Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

352 Bruno Orlandoni rebbe ancora una volta il ruolo di supporto svolto dai Tissot nei confronti di un artigiano evidentemente più titolato 1188 • Sempre per Issogne; infine, sono le diverse pezze di legname acquistate da Giorgio de Bessis "in presencia Glaudii Tissot" 1189 • Tutti questi interventi, im– plicando sempre l'uso di legname pregiato, quale il noce, sembrerebbero doversi ascrivere non tanto ad interventi edili veri e propri quanto ormai ad interventi di rifinitura ed arredo del castello. Parallele a questi interventi su Issogne sono anche le ultime filze di pagamenti per lavori alle barriere, in un caso in collaborazione con Giovanni Gilliavod di Cogne 1190 • Glaudio, infine, era ancora vivo e operante nel 1507, quando, nel mese di luglio, interveniva insieme a Jacobo Crot sul cantiere della grangia di Baux a cui stavano lavorando Filiberto Bracea e i Badéry 1191 • I.:ultima notazione che possiamo riferire a questo autentico factotum di Giorgio di Challant è del23 ottobre 1509 ed è relativa ancora una volta ad un lavoro da ciabattino, per un paio di calzature peril custode dei montoni 1192 • Si deve comunque segnalare come, a più riprese, nell'arco di quindici anni, Glaudio Tissot, oltre ad aver operato nei settori più disparati, dalla pic– cola amministrazione, alla falegnameria, ai lavori agricoli e idraulici, si fosse di fatto in pratica trovato su tutti i cantieri di Giorgio di Challant, a comin– ciare da quello del priorato, ai diversi cantieri di manutenzione delle barriere e dighe perla regolamentazione delle acque, a quelli delle grange di Tarenczan e di Baux, a quello dell'orto nuovo del priore, per finire con Issogne. 1188 "Item, die XXIIII• mensis augusti, libravit Aymoni Gorreti et Glaudio Tissot, pro lahore et pena reissiandi troncum nuds emptum cum Petro Melani et troncum nuds fàcrum in planrara, de quibus fàcte sunt L pede in membruyres, pro mandando Yssognyam, qui ste– terunt quilibet tribus diebus, defficiente aquam quam non poterant habere propter fàbricam noviter fàctam per Voudani apud Champ. Primo, libravit Aymoni Gorreti: -XII grossos. Item, Glaudio Tissot: -VI grossos" (v. CSU 115397-5398). 1189 "Item, libravit domino Ceorgio de Bessis, pro duobus magnis postibus, 1111•' communibus et XI membruyres, cum eodem emptis, portatis Yssognyam in presenda Glaudii Tissot: -VI florenos" (v. CSU Il 5466). 1190 "Libravit primo: Claudio Tissot, pro XXII diebus quibus vacavit et laboravit faciendo dictas barrerias precio pro qualibet die Il grossorum, quia minori precio non potuit ilium habere: -XLIIII grossos" (v. CSU Il 5368) e "Item, Johanni Gilliavot de Co– gnya, qui juvit XVIII diebus in dictis barreriis cum Glaudio Tissot ad rompendum dictos lapides, colligendum et portandum ipsos: -XIII grossos, II quartos" (v. CSU II 5372). 1191 "Item, Jacobo Crot et Glaudio Tissot, pro V diebus quibus juverunt in appo– diando dictam domum et bobium de Basis: -XII grossos, II quarros" (v. CSU II 6403). "Item magis, libravit Claudio Tissot, tarn pro duobus thosis per eum rraditis quam pro sua pena fàciendi chantonos in Baurhegio: -VII grossos" (v. CSU II 6490). 1192 "Item, eadem die, libravit in uno pari sotularium duplicium pro boroterio qui cusrodit muronos, emprorum cum Glaudio Tissot: -Xl grossos" (v. CSU II 6631).

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