Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

356 Bruno Orlandoni land ... une aultre pièce de arteglerie de metail faicte a coquigles de deux testes darbanois au melieu relevées, de longeur peu moins de neufz piedz ... avec les armoyries de challant, beaufromont et valengin, et au dernier une teste de ser– pent dans laquelle !y a ung anneau de circuyt ... une aultre pièce darteglerie ... avec la marque desdictes armories et ung escript lequel contient "pour ... v.c." deupvis de challant et vallangin, avec une demye lune sus le butefeu ... plus ... une aultre pièce darteglerie de metal de la longeur de six piedz, signée des ar– mories relevés de challand, beauformont et valangin, ataché le lien dung tiltre relevé sans escript, et une lune au butefeu ... une aultre petite piece darteglerie, montée, avec ses roues non ferés, de longeur cinq pied, de metail, marquée des armoiries de challand, beaufromont et valengin, avec une petite corone au dessus et ung petit lien relevé pour titre et une lune au butefeu, faite a cares, jusques au melieu de l'aultre moytié ronde de circuyt ...." È possibile che se non tutte almeno alcune di queste bocche fossero state prodotte ad Issogne, come la "douche marquée des armoiries de challant avec lextampe de sainct michel, nostre dame et aultres saincts, de circuit" che, essendo "faicte lan mil cinq cens quarante", cadeva giusto a seguito dei lavori condotti al castello - forse a segnarne il termine? - e a seguito degli anni do– cumentati di funzionamento della fonderia. Per altri versi si puo osservare - cosa peraltro già nota agli esperti del set– tore - come anche sulle armi da fuoco imperasse quel gusto cortese della divi– sa, del motto, dell'impresa, che segnava tutti gli altri settori della produzione artistica e artigiana dell'epoca. Cosi le conchiglie dovevano essere un'impresa personale di Renato e Mencia di Braganza, come proverebbe anche il fano che le stesse venivano usate come motivo decorativo di uno dei "cabinets" al piano terreno del castello di Issogne; mentre la scritta "René Mancie" oltre che sulle bocche da fuoco appariva anche su arazzi conservati nella stessa Isso– gne. La serina "pour ... v.c." su un'altra bocca doveva essere in realtà l'abbre– viazione di "pour souvenance": altra impresa di Renato e Mencia, anch'essa presente su tappezzerie o tessuti d'apparato di Issogne. Quello di Renato di Challant a Verrès era solo uno degli interventi mes– si in atto nell'intenzione di potenziare le difese della regione. Il rischio di un'invasione francese dalle Alpi induceva infatti ad ulteriori interventi. Un po' dovunque lungo le vie di maggior transito si erigevano fortificazioni, ba– stioni, baluardi e barriere di vario genere e tipo. Al verbale della riunione delle congregazioni degli Stati del 7 agosto 1538 è allegata una "parcelle de la valdigne pour iiijc xx toyses de muraille faicte au passaige de cormaieur et xije hommes oeuvriers quilz ont mys au petit sainct Bernard pour faire rompre