Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

360 Bruno Orkzndoni ln effetti dal disegno di Bard possiamo stabilire che si era già costruito il nuovo corpo occidentale, esterno alla rocchetta superiore, che appare nella pianta col nome di "le volte". È probabile che fosse già stata costruita anche la grande torre cilindrica settentrionale, che conosciamo anche in sezione dai rilievi dell'Olivero e che è già documentata da un paio di disegni di poco più tardi, anonimi ma forse realizzati dall'ingegner Giacomo Soldati verso il1590 1208 • Nel disegno di Montjovet, invece, la presenza di una linea interna a di– videre il campo trincerato in due settori, indurrebbe ad immaginare come terminata la costruzione delle bastionature interne al castello. ln realtà progetti e ipotesi si sarebbero ancora accavallati facendosi e di– sfacendosi per quasi un decennio. Cosl, per esempio, alla riunione degli stati generali del 26 novembre 1550 arrivava la notizia che tutti i lavori di fortificazione programmati per Aosta e almeno in parte già iniziati venivano sospesi e i denari e i materiali già accantonati dovevano essere riutilizzati "pro ponendo in fortificacionibus castrorum montisioueti et bardi" 1209 • Dal testo risulta che si erano già raccolti "calce arena lapidibus et grobis et aliis ... pro preparacione dicte fortitudinis" per un ammontare di 140 o 150 scudi, che venivano resi a Tommaso Provana, già incaricato dell'approvvigio– namento. ln queste vicende era implicato anche il capitano Bassan Runa, che da Montjovet doveva essere passato ad Aosta. Anche De Tillier si dilunga su questi eventi, dimostrando di aver posse– duto materiali documentari che oggi non abbiamo ancora rintracciato. Par– lando delle mura romane lo storico scrive: "Elles sont iusques a present restées en cét état, quoy qu'en 1549 et en 1550 on ait recherché et vivement poursui– vi les citoyens et bourgeois, même le general du pais, comme en conste de ses registres, et ce tant de la part de notre souverain le duc Charles que de l'em– pereur Charles Quint, de les faire non seulement retablir, mais encor fortifier a la moderne; que le terrain eut deia eté mesuré, taxé, et partie des materiaux preparé pour ce suiet. Le tout suivant l'ordre et dessein donné par l'excel– lentissime seigneur dom Ferdinand de Gonsague, gouverneur et lieutenant general du duché de Milan pour ledit empereur Charles Quint, qui se rendit expres en Aôste, ou apres en avoir fait tout le tour le 10< du mois de juin de 1208 LANGE A. Disegni cinquecenteschi dei castelli di Montjovet e di Bard, in BSPABA N.S. I 1947, pp. 61-69 e figg. 41-50. 1209 BOLLATI E. Le Congregazioni dei tre stati delkz Valle d'Aosta, vol. I, ried. Aosta 1988, p. 285.

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