Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

38 Bruno Orlandoni potest" 69 • Ora sembra difficile che un edificio in quelle condizioni fosse stato costruito neanche vent'anni prima. Come vedremo dall'analisi dei conti delle campagne costruttive condotte in seguito, tutto sembra quindi deporre contro l'esistenza di questa "campa– gna Pectigny" citata da De Tillier. Per una volta sembra proprio che il grande storico aostano si sia sbagliato, forse scambiando un più limitato intervento di manutenzione, quale avrebbe potuto essere per esempio il rifacimento dei tetti realizzato dal Moyno, per una fase costruttiva vera e propria di ben altro impegno. 8.7 LA CAMPAGNA DEL 1421-1438: GLI INIZI Per un certo numero di anni dopo il 1414 i conti tacciono su ulteriori lavori alla torre. Bisogna arrivare al rotolo relativo al conto reso dal balivo Pierre de Men– thon nel 1421-1422 per trovare non solo nuove segnalazioni ma le tracee di un vero e proprio salto di qualità. Forse non è un caso che sia stato proprio questo nobile a determinare questo cambio di atteggiamento. 1 Menthon si consideravano, a torto, di– scendenti dalla stessa famiglia di Bernardo, il quasi leggendario arcidiacono della cattedrale di Aosta che nell'XI secolo aveva fondato i due ospedali di "Mont Joux" e di "Colonne Joux" che, da lui, oggi conosciamo come ospizi del Grande e del Piccolo San Bernardo. I.:attenzione della famiglia alla Valle d'Aosta, nel Quattrocento, sembra essere stata una vera e propria costante, quasi di certo una precisa scelta politica con ambizioni di potere, camuffata da scelte, anzi quasi da obblighi devozionali. Di fatto i Menthon si sarebbero poi imparentati con gli Challant, al tempo del matrimonio di Bernardo con Margherita, figlia di Guglielmo di Challant Aymavilles, e quindi sarebbero stati, contro Caterina di Challant e Pierre d'lntrod, tra i principali partigiani di Giacomo di Challant durante la guerra di successione al conrado che era scoppiata dopo la morte di Francesco di Challanrl 0 • Verso il1470 lo stemma Menthon appare anche sugli stalli del coro della cattedrale, quasi di cerro a testimoniare un contributo alloro pagamento. Proprio Pierre de Menthon andrebbe indagato più a fondo rispetto ai 69 "domus propter senectutem quasi totaliter cadit in ruynam". V. AST lnv 68 M. 36/1 (1429-1430). 70 Tra Bernard e Pierre non esistevano rapporti di paremela stretta, appartenendo i due a due rami differenti della numerosissima famiglia. Ringrazio Joseph-Gabriel Rivolin per avermi indicato le collocazioni genealogiche esatte di questi due personaggi.