Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009
58 Bruno Orlandoni lui nella commissione incaricata di compiere la perizia troviamo altri due car– pentieri, Petrum Guidecti e Melanum Darbelli e il fabbro Glaudum Rocheti. È probabile che questo Pietro Guidecti debba riconoscersi nel carpentiere Petrus Giudreti che aveva già collaborato con Mossettaz negli anni precedenti al castello di Quart 111 • Quest' ultima citazione relativa alla presenza di Mossettaz alla torre dei Balivi segna anche dei termini cronologici per il periodo in cui il maestro avrebbe rivestito la carica di magister operum domini in valle Augusta. È infatti il documenta più cardo in cui Stefano figura investito di questo incarico. Si tracta di un periodo di tempo molto più lunga di quanta non si fosse im– maginato in un primo tempo: Stefano sarebbe stato responsabile dei cantieri ducali in Valle almeno dall'inizio del 1435 fino a questo pagamento del 9 maggio 1447. Ma forse anche per un periodo più lunga perché quest'ultimo pagamento viene registrato con una ratifica ben più tarda, datata 5 agosto 1452, e dai testa di questa ratifica non sembrano emergere particolari cam– biamenti della situazione, dei ruoli o dello status dei personaggi citati. ln altri termini tutto lascerebbe intendere che nel 1452 Mossettaz fosse ancora magister operum domini. La registrazione di un'altra campagna che si stava svolgendo nello stesso anno pero non cita più lo scultore. Questa nuova campagna è conosciuta solo tramite una laconica citazione di pagamento: "Libravit in operibus et reparatione domitibus et turris domini Auguste ... in reparacione turris domi– ni nostri ducis Sabaudie Auguste. Anno Domini millesimo quatercentesimo quinquagesimo secundo, indicione quindecima, die decima mensis maii in civitate Auguste" 112 • Né nomi, né causali, neppure l'ammontare complessivo di spesa. Unica indicazione utile il fatto che è registrata nei conti del balivo Guillaume de La Foret tra il16 aprile 1454 e il16 aprile 1455. ln passato avevo anche pensato che la carriera di Mossettaz si stesse chiu– dendo proprio in quegli anni. Una recente scoperta effettuata da Raul Dai Tio su un libro di conti della cattedrale 113 certifica invece che Mossettaz era ancora vivo e trattava ancora i propri affari economici insieme al cognato no– caio Jean Blanchard all'inizio del1459. La morte del maestro va quindi posta tra quel momento e illuglio dell'anno successivo, 1460. 111 Infra vol. Il, 10.6 112 AST Inv. 68 mazzo 46. 113 ACCA 086DL, liasse 01, doc. 001A. V. supra vol. II nota 1.
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