Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009
Costruttori di castelli 89 10 ALCUNI CANTIERI MINORI NEL SECONDO QUARTO DEL QUATTROCENTO 10.1 IL NOTAIO JEAN SALUARD: DAL CASTELLO DI CLY ALLA CASA FORTE DI MARCILLIER Uno degli obiettivi principali di questo lavoro è quello di porre le basi necessarie alla ricostruzione, almeno parziale, di quel complesso tessuto socia– le e operativo che, connettendo capomastri, artigiani, funzionari, committen– ti, fornitori e mercanti, trasportatori e semplici manovali, ha costituito la base organizzativa necessaria alla costruzione e alla trasformazione dei principali castelli valdostani tra la fine del XIII e l'inizio del XVI secolo. Come si è visto in alcuni capitoli precedenti, del tutto centrale nella ricostruzione di questo quadro è, anche sul piano più strettamente operativo, il ruolo dei committenti. Tanto da rendere comunque utile un'analisi e una ricostruzione delle loro personalità anche là dove, purtroppo, la perdita di materiali documentari rende impossibile la ricostruzione dei meccanismi di funzionamento dei singoli cantieri a loro connessi o da loro dipendenti. Come il cantiere di Fénis aveva fornito connessioni fondamentali riguar– do alla casa forte dei Vaudan 176 e come il cantiere di Bard richiamava prepo– tentemente i membri della famiglia Jordanis, cosl il cantiere quattrocentesco di Cly fornisce indicazioni interessanti su un altro rrascurato monumento del primo Quattrocento valdostano: la casa forte di Marcillier. Fin dalla prima presenza di Aymonet Comiaux al castello, infatti, risulta evi– dente il ruolo operativo assunto a Cly da un funzionario arnministrativo: il nota– io Johannes Saluardi: Jean Saluard. È lui a registrare, il10 luglio 1421, il primo contratto affidato da Corniaux allathomus Johannes Agathe e ai suoi soci. Sarà sempre lui, cinque anni più tardi, il12 aprile 1426, ad accompagnare Corniaux e il fabbro-mistrale Bormandini impegnati nella perizia di ricezione della prima campagna di lavori e nella preparazione del capitolato perla seconda campagna. Quando Corniaux salirà a Cly perla terza volta, il20 agosto 1429, perla terza volta Giovanni Saluard sarà con lui a periziare i lavori condotti dall'Agathe. Il Saluard è presente al castello chiaramente nel suo ruolo professionale di notaio ed in effetti è lui a redigere il primo contratto voluto da Corniaux nel 1421. Già nel 1429, pero, interviene a periziare in presenza di un altro notaio, Martino Fructa, tanto che non siamo più in grado di dire se il suo ruolo fosse veramente ancora solo notarile o se nel frattempo non fosse diven– tato anche un poco più tecnico. 176 Supra vol. 1, 7.7.
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