Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2010

Co!trUttori di castelli 21 sere il natural.e accesso in direzione del castello alto, come del resto testimonia anche il posizionamento della cortina più ampia del castrum, che arriva, come detto, quasi fino all'altezza della chiesa. In questa posizione dunque poteva trovarsi l' accesso basso al castello, ed una volta oltrepassata la prima cortina difensiva si sarebbe saliti verso la corte superiore (oggi divisa in quella che abbiamo chiamato bassa ed alta corte, ma si tratta di una sistemazione riconducibile almeno al XIII secolo) seguendo un percorso disagevole, pericoloso e necessitante di attraversamenti con passerelle per i punti più impervi. É dunque forse da riconoscersi nella sistemazione di questo cammino il lavoro svolto da Martino di Tan? Purtroppo le condizioni della pergamena, nonché i dari archeologici ancora insufficienti, non permettono ulteriori ragionamenti. Tornando al documenta, il capoverso che riguarda la sistemazione dei due pon– ti, quello fluviale da aptare e quello in strata, permette di leggere la presenza anche di un molend(inum), dunque una struttura produttiva, forse restaurata o creata ex-novo, da collocarsi verosimilmente all'altezza della Dora o del jlumen non meglio specifi.ca – to a cui fa riferimento il secondo dei tre ponti 44 • La parte immediatamente successiva, estrememente consunta, non permette di leggere alcunchè al di fuori della somma di 70 soldi, mentre proseguendo viene ci– tata la spesa di 25 soldi per aumentare, ossia ampliare, la maison du four del borgo di Châtel-Argent, con annessi lavori di rifacimento della copertura, cosl come lo stanziamento di 54 soldi perla costruzione di una rotha (una ruota da mulino perla macina delle graminacee da cuocere poi nel forno?) e per una serie di lavoretti non meglio specificati. Le parole successive sono ancora una volta quasi illeggibili: si intuisce infatti solamente la costruzione di una struttura funzionale al contenimento delle acque che potrebbero danneggiare un forno da calce, con ogni probabilità quello precedente– mente citato e costruito al di sono del borgo nel medesimo anno. Le ultime righe della pergamena, assai deficitarie, riportano infine una serie di spese di carattere generale o non più collegate al complesso fortifi.cato 45 • A conto concluso, tuttavia, sul verso della pergamena, lo scriba ha aggiunto una serie di annotazioni che si distinguono rispetto alle precedenti per il fano di essere in gran parte spese preventivate e non già effettuate, facenti cioè riferimento a lavori che avrebbero dovuto essere intrapresi di ll a poco, e non ad operazioni già portate a termine, come invece nel caso dei pagamenti finora esaminati. La cosa non è di poco conto: quale motivo spinse la segreteria del balivo ad aggiungere precipitosamente nuove spese? Come puà giustificarsi la necessità di elargire determinati pagamenti 44 Le franchises, a tai proposito, citano l' esistenza presso il borgo della Villa Nova di un forno e di un mulino (DAUDRY D. 1969, op. cit., p. 16). 45 Si enumerano, tra le altre cose, la costruzione di un poZ70 in Aosta, accanto ad una torre (la Tour du BaiUiage?), la paga peri soldati e le guardie di stanza (quattro totali per Aosta, due per Chatel– Argent), il rinnovamento di un edificio di proprietà del balivo.

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