Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2010

Costruttori di casteUi 77 lnnanzitutto la redazione del Liber Computorum prevedeva la nomina di tre figu– re di canonici appositamente demandati aU' opera del chiostro, denominati commissarii venerabilis Capituli ad hoc [opus daustri] deputatfl 56 • Gérard Blaver, licentiatus in decre– tis, fu delegato ad incassare i proventi per il finanziamento del cantiere con le funzioni di receptor ed effettuare materialmente la stesura dei conti 257 • A questi furono affiancati i canonici Nicholas d'Étroubles (Nycolaus de Stipulis) e Pierre Bus (Petrus de Bussy, official del Capitolo) nella dupliœ funzione di distributores, cioè ufficiali pagatori, per quanto attiene i compensi in natura e non in solido, e di redattori autografi dei rendi– conti periodici, dette summ4, scandite nel corso della stesura della contabilità 258 • Da questa struttura si evince un'organizzazione atta a conttollare il corretto opera– to di Blaver, tanto sul capitolo degli incassi, quanto su quello di spesa. Le funzioni del receptor e degli altri due commissari determinarono, come per lo– gica conseguenza, la sttuttura contabile del Liber Computorum che fu diviso in gruppi omogenei di recept4, raggruppate in due sezioni cronologiche relative agli anni 1442- 1445 e 1445-1446, librat4 distribuite lungo il testo in maniera più discontinua e rela– tivamente al1442 e al periodo 1443-1445 e infine i pacta, i contratti con gli artigiani e i manovali già riassunti nella tabula descriptorum2 59 • Questi ultimi sono disposti in due gruppi separati tra loro da sei fogli bianchi: 1443-1446 e 1440-1445 e altri fogli bianchi separano i due gruppi di recep~ 60 • Poiché tutti i fogli sono stati numerati sul recto ab initio, è verosimile che Blaver abbia previsto dello spazio per redigere ulteriori conttatti e soprattutto annotare nuovi finanziamenti. Tuttavia la sttuttura contabile del Liber Computorum non si esaurisœ qui; venne prevista un'ulteriore supervisione con tutte le caratteristiche dell'ufficialità. A caden– za quasi annuale i due notai del Capitolo, Urbanus de Leta Valle e Petrus de Rovarey redigevano personalmente un atto a consuntivo delle enttate e uscite, evidenziavano l' eventuale somma residua e la riaffidavano al canonico Blaver. Questa operazione, denominata bonus computus, venne fatta alternativamente da Leta Valle e da Rovarey negli anni 1443 (due volte), 1444 e 1446 261 • Dopo il 1446 la redazione dei conti passa nelle mani del nobile Jean de Saint-Pierre, nipote dell'omonimo canonico. Non si ttatta in verità della continuazione delle registrazioni fatte da Blaver, ma di un capitolo di spese straordinarie: Secuntur alique librate extraordinarieJacte per do– minum Iohannem de Sancto Petro ad opus claustri que non sunt in computo superiori 2 56 ACA, inv. TIR CHAR3 LB. D_003a, f. 38/r/17, 51/v/4. 257 ACA, inv. TIR CHAR3 LB. D_003a, f. 32/v/12. 258 Le summtl! sono divise in, summtl! receptd! cfr. ACA inv. TIR CHAR3 LB. D_003, ff. 24, 30, 31, 32, 33/ve summtl! libratd!TIR CHAR3 LB. D_003a, ff. 37/v, 42/r, 46/r, 51/r. 259 Le recept41: ACA, inv. TIR CHAR3 LB. D_003a, ff. 24/v, 30-34; le librat41, TIR CHAR3 LB. D_003a, 29, 35-37, 38-45, 48-54; i pacta occupano i ff. 5, 7-10, 18-23. 260 I fogli bianchi vanno dall'll ali?, 22-23/v, dal25 al28. 261 ACA, inv. TIR CHAR3 LB. D_003a, ff. 38/r, 42/v, 46/v, 51/rv.