Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2010

Costruttori di castelli 81 da Andrea Chue e Johannes de Macino la somma di dieci libre da aggiungere alle quaranta libre de quibus computat in computo operis claustri pro soluendo expensis, risultanti da un pignoramento messo in atto dal Capitolo nei confronti del nobile Aymonetus de Turre de Stipulis 269 • Già due mesi prima, il26 ottobre 1443, Blaver annotava nel Liber Computorum la somma di 27 libre versata dagli stessi Chue e Ma– cino e continuava il mese successivo, l' 11 novembre, con 44 libre 'e pecuniis solutis per Aymonetum de Turre de Stipulir 70 • Questo è un esempio, sicuramente non l'unico, di come la logica contabile adottata dal canonico Blaver sfugga ad una regola fissa e di come i passaggi di note di denaro tra questi tre libri contabili avvenisse con una certa qual disinvoltura. Il contenuto di queste pagine aggiuntive del Liber magnus confossionum, formalmente estranee al contenuto dell'intero volume, induce a considerare i libri di conti dell'am– ministrazione ecclesiastica uno strumento di rendicontazione meno rigido e al tempo stesso più complesso, in termini di controllo interno e di interrelazione con altri documenti di conti, dei monotematici computa delle castellanie. I.:approccio con i computa ecclesiastici puo riservare al ricercatore la sorpresa di rinvenire, nel contesto di una raccolta di titoli di credito, i pagameri.ti per la fattura di nuove campane, il costo dell'opera di un parcheminerius comorantis inponte lapideo per la confezione del suppono membranaceo di un antifonario o illavoro di un sarto o di un ricamatore 271 • Anche nel contesto del Liber magnus confossionum compare, similmente a quanto osservato nel Liber Computorum, una summa di altra mano delle entrate e delle uscite, a conferma della presenza costante di un controllore terzo. lnfine è meritevole d'attenzione l'uso frequente da parte di Gérard Blaver delle cifre arabe. Nei 54 fogli del Liber Computorum tutte le somme di denaro, le date e le misure in genere sono espresse con la numera?-ione romana. ln due soli casi tro- 269 La notizia di questo pignoramento compare nd recto del medesimo foglio 222. Ne! 1440 Balduinus Scutiferi viene pagato 12 grossi pro prosecutione pignorationis pro capitulo fiende contra Aymonetum de Stipulis de Turre de una magna summa pecunie debita capitulo. ACA, inv. CT S– Comptes VOL 498, fuglio 222/rv. Sull'uso della parola pignoratione nellatino tardo cfr. Du CAN– GE Glossarium medit~! et infimtl! latinitatis, [Niort (FR) I886], ristampa anastatica Sala Bolognese I982,Vl,pp.3I8-3I9. 270 ACA, inv. TIR CHAR3 LB. D_003a, foglio 32/r/ri. I5, 32. Lindebitamento nei con– fronti del Capitolo della Cattedrale di Aymonetus de Turre, figlio di Henry de Turre de Stipulis, è documentato in numerosi atti già a panire dali427. Neli442 egli cede al Capitolo un terzo di un prato a saldo di un debito di 80 fiorini. Nel I443, il27 marzo, il Capitolo nomina l'arcidiacono Balduinus Scutiferi e Iohannes Marcassini procuratori per presa di possesso del terreno, proce– dimento reso esecutivo il30 marzo dai vicebalivo Claudio de Thora. ACA, inv. CTJ1 B30A L2 D_OI4; BOITE OOIB LOI D_037a; BOITE OOIB LOI D_052; BOITE OOIB LOI D_037c. 271 Per le trascrizioni integrali delle parti relative a questi artigiani estratte dai Liber magnus conftssionum vedi appendice 1

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=