Bollettino della Soprintendenza

104 Comune di Aymavilles si trovano la chiesa di Saint-Léger e il sito romano di Pont-d’Ael. Tale ricchezza costituisce un atout per il territorio, che dovrà impegnarsi per creare una rete turistica di notevole valore, improntata sull’offerta integrata culturale ed enogastronomica. Già per questo evento, numerosi visitatori hanno deciso di abbinare la visita gratuita della dimora alla scoperta del ponteacquedotto romano di Pont-d’Ael, oppure si sono avventurati al castello Sarriod de La Tour di Saint-Pierre o al Castello Reale di Sarre, dove era allestita la mostra Maria José. Reine de l’élégance. Aspetti gestionali e preparazione del sito Nathalie Dufour Un cantiere evento comporta l’apertura di un sito alle visite quando i lavori non sono del tutto terminati e l’impresa è quindi responsabile dei luoghi per effetto del contratto ancora in essere. Ciò comporta la necessità di concordare con la ditta esecutrice dei lavori la possibilità di permettere l’apertura al pubblico, nel caso specifico la stessa si è resa totalmente disponibile a collaborare e a concedere i luoghi per l’evento, nonché di definirne i tempi e i modi, al fine di diminuire quanto più possibile i rischi derivanti dalla presenza di persone all’interno del “cantiere”. Per questa ragione durante le fasi di preparazione dell’evento sono stati organizzati alcuni incontri specifici tra il Responsabile Unico del Procedimento e i referenti dell’Amministrazione regionale, l’ufficio Direzione Lavori, le imprese e il Coordinatore della Sicurezza in Esecuzione1 per stabilire nel dettaglio i percorsi da rendere idonei alle visite e poter provvedere alle opportune protezioni. In particolare con l’impresa e il Direttore dei Lavori sono stati concordati i percorsi di accesso e di visita all’interno e all’esterno del castello, verificando l’inesistenza di elementi di ingombro o di inciampo, sono stati messi in sicurezza con opportuni accorgimenti e segnalazioni le aree non accessibili e sono stati effettuati i controlli necessari agli impianti installati, al fine di garantire il loro corretto funzionamento. Allo stesso modo è stato necessario prevedere uno specifico incontro con il personale addetto alle visite e al controllo degli ingressi al fine di renderlo edotto sui percorsi stabiliti e autorizzati ma soprattutto sulle vie di esodo in caso di necessità, dei dispositivi presenti in cantiere che garantivano la sicurezza dei visitatori e sulle modalità di gestione di ogni eventuale criticità. Sono stati evidenziati, inoltre, i comportamenti da evitare, le informazioni gestionali da comunicare ai visitatori e le zone non accessibili al pubblico. Una fruttuosa collaborazione tra gli enti, il personale addetto e le imprese ha permesso di affrontare l’evento con serenità, con il personale positivamente predisposto all’accoglienza di persone esterne al cantiere, curiose di conoscere il sito e i lavori effettuati, ansiosi e felici di poter entrare per scoprire o riscoprire luoghi da tempo non accessibili. 1) Raggruppamento Temporaneo d’Imprese esecutore dell’opera: Notarimpresa S.p.a., Novaria Restauri S.r.l., Consorzio Stabile Renergie. Ufficio di Direzione Lavori: architetto Valter Mazzella direttore generale, ingegner Lorenzo Nelva Stellio direttore operativo strutture, ingegner Sergio Cerioni direttore operativo impianti, restauratrice Laura Degani direttore operativo opere di restauro, architetto Giorgio Valentini coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. *Collaboratrice esterna: Valentina Borre, storica dell’arte. 3. Intrattenimento musicale durante l’inaugurazione. (D. Pallu)

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