Bollettino della Soprintendenza

202 sul cappuccio e il bordo frammentario del colletto decorato con un’Ascensione sono entrambi riferibili alla manifattura del centro Italia e di Firenze. Sempre nell’ambito dei tessuti, Piero Giacosa porta in mostra ben cinque crociere di pianeta, un ricamo in seta e oro su fondo di lana verde e una tovaglia d’altare, queste ultime entrambe del XV secolo (pp. 116, 135). Le crociere (pp. 113-116) sono tutte indicate di lavoro francese del XV secolo e almeno quella in cui è segnalata la presenza del ricamo con la figura di Cristo è riconoscibile in uno dei due esemplari fotografati all’interno del volume di Edoardo Brunod sulla Diocesi di Aosta.33 Oltre a questi tessuti sono da ricondursi alla collezione Giacosa anche un turibolo in rame traforato datato al XV secolo, (p. 150), una ciotola in legno con inserti in argento di ambito valdostano datata XVI secolo (p. 156) e un trittico in legno con scene della vita di Cristo di arte tedesco-svizzera della fine del XV secolo (p. 160). In mancanza dell’apparato iconografico del catalogo non è possibile rintracciare con certezza gli altri oggetti di proprietà di Giacosa, che non sembrano comunque essere confluiti nella collezione Craveri-Giacosa acquistata dalla Soprintendenza di Aosta nel 1895 e formata dagli oggetti raccolti dalla figlia di Piero Giacosa, Paola, e dal marito Enrico Craveri, che continuarono la collezione.34 - Bastone abbaziale in argento dorato. Lavoro di oreficeria francese, principio secolo XV. Appartenente all’abbazia di Saint-Gilles di Verrès, p. 114. Si tratta della mazza della prevostura di Saint-Gilles (fig. 15), ricoperta con una lamina in argento in parte dorata disposta a spirale fino al primo nodo, molto semplice come il secondo, entrambi intervallati da pietre preziose incastonate. Il nodo sommitale è quello più ricco, decorato con dischi incisi a figure 14. Piviale della cattedrale, Germania, fine XV secolo. Particolare del bordo decorato, Italia, inizio XVI secolo. Aosta, Museo del Tesoro della cattedrale. (P. Robino) 15. Mazza di Saint-Gilles, XV secolo? Prevostura di Verrès. (D. Cesare)

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=