214 immagini, allenando un sistema di Machine Learning che riconosca in tal modo le aree di interesse. Si tratta anche in questo caso di un nuovo strumento che può venire in aiuto allo scienziato della conservazione per mappare il degrado di superfici complesse ed estese. Inoltre, quantificare in modo oggettivo il degrado è uno degli obiettivi dell’UdR SIP, che tramite il progetto PIF prevede di legare l’evoluzione di tale parametro nel tempo con i dati ambientali registrati dalla rete multisensoriale SMART. Il modello predittivo, che lega la superficie alterata all’ambiente che la circonda, è il cuore del progetto di ricerca e verrà presentato nel prossimo bollettino a conclusione dei 3 anni di SIP. 1) UdR cofinanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dal fondo di rotazione statale di cui alla L. 183/1987 e dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, con le risorse di cui al Bando per la creazione e lo sviluppo di Unità di Ricerca 2014-2020 nell’ambito del programma operativo Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20 (FESR). Il partenariato è composto dalla Fondazione Clément Fillietroz - ONLUS, che gestisce l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta ed il Planetario di Lignan (capofila), la Regione autonoma Valle d’Aosta - Assessorato Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali - Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali - Struttura analisi scientifiche e progetti cofinanziati - Ufficio laboratorio analisi scientifiche (LAS - partner amministrazione pubblica), Aisico S.r.l. (partner impresa) e Novasis Innovazione S.r.l. (partner impresa). 2) Si veda BSBAC, 14/2017, 2018, pp. 170-171. 3) unitadiricercasip.it, consultato nel giugno 2019. 4) M. CALABRESE, et al., Integrated and predictive systems for preventive conservation, in “Studies in Conservation”, vol. 63, 2018, pp. 43-50. 5) N. ODISIO, et al., Portable Vis-NIR-FORS instrumentation for restoration products detection: statistical techniques and clustering, EPJ Plus, 134 (2), 2019, p. 67. *Collaboratori esterni: Andrea Bernagozzi, ricercatore - Matteo Calabrese, borsista Fondo Sociale Europeo - Jean Marc Christille, direttore, Chiara Beatrice Salvemini, ricercatrice (Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta). Annie Glarey e Nicole Seris, conservatrici scientifiche - Nicoletta Odisio, borsista Fondo Sociale Europeo in Metodologie e Tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali (LAS). 4. Dispositivo di acquisizione dati climatico-ambientali posizionato sul drone. (LAS) 3. Rilievo fotogrammetrico con drone presso l’arco d’Augusto. (LAS)
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