Bollettino della Soprintendenza

229 Come incidono le scelte pianificatorie sul paesaggio Loris Sartore Nell’ambito della predisposizione degli strumenti urbanistici ai diversi livelli, quello regionale, quello comunale con i Piani Regolatori e quelli di dettaglio ed infine con gli Accordi di programma e le Intese per la realizzazione di opere pubbliche, vengono prese in considerazione le diverse scelte che le amministrazioni propongono al fine di attuare le politiche di gestione territoriale. In Valle d’Aosta sono fondamentalmente due gli ambiti territoriali di riferimento: quello regionale e quello comunale. La nostra legislazione in materia urbanistica, infatti, non contempla il livello intermedio dei piani intercomunali o di area vasta. Gli interventi modificativi a grande scala avvengono generalmente ad opera di infrastrutture viarie o ferroviarie o nel caso di insediamenti industriali o commerciali di grandi dimensioni. Tali opere e interventi sono sottoposti alla VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale. Le modificazioni che interessano invece il territorio di un Comune sono fondamentalmente da ricondurre all’azzonamento e agli indici urbanistici. Fattori questi che sono attentamente esaminati in sede di valutazione delle varianti sostanziali agli strumenti urbanistici, da parte della Conferenza di pianificazione chiamata ad esprimere il proprio parere ai fini della predisposizione della deliberazione da parte della Giunta regionale. In questo contesto le Strutture regionali competenti in materia di paesaggio, beni architettonici e archeologia sono chiamate ad esprimere il proprio parere di competenza e a contribuire, congiuntamente a tutte le altre Strutture regionali, alla formazione della valutazione della Conferenza. Come ampiamente illustrato nel precedente paragrafo, la materia inerente al paesaggio è compiutamente trattata dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004) al quale si affiancano il PTP regionale e la normativa urbanistica disciplinata dalla L.R. 11/1998. Per quanto riguarda l’azzonamento occorre porre particolare attenzione alle previsioni insediative di nuove zone edificabili (zone di tipo C) o all’espansione di quelle esistenti (zone di tipo B). La localizzazione di nuove eventuali zone edificabili deve tener conto degli indirizzi del PTP che, all’art. 24, commi 11 e 12 - Abitazioni e all’art. 30 - Tutela del paesaggio sensibile, fornisce gli elementi necessari alla predisposizione del PUD e che comunque devono essere tradotti nelle norme di PRG. Tra gli elementi da tutelare ricordiamo: le conoidi, i promontori, i margini di un terrazzo, le visuali particolari su fondali o elementi significativi del paesaggio (fig. 13). Particolare attenzione deve inoltre essere posta ai nuclei storici le cui visuali, la trama edificatoria e le caratteristiche edilizie non devono essere annullate o compromesse dalle nuove edificazioni. Nell’ambito della Conferenza di pianificazione vengono, ad esempio, valutati i casi in cui i nuovi edifici rischierebbero di costituire un continuo edificato tale da annullare la riconoscibilità di due nuclei storici vicini o ancora, la percezione di un nucleo storico rispetto alla visuale principale (fig. 14). Altri elementi di valutazione riguardano gli indici urbanistici e i parametri edilizi. In particolare occorre evitare che l’indice di densità fondiaria, correlato al rapporto di copertura e all’altezza massima, non siano tali da prospettare un edificato troppo compatto e fuori scala rispetto al contesto edilizio preesistente. Contemporaneamente è necessario evitare parametri (come ad esempio il rapporto di copertura) che producano un edificato eccessivamente disperso, tale da estendere oltre modo l’occupazione delle cosiddette “buone terre coltivabili”. Scendendo poi alla scala edilizia è posta attenzione all’inserimento dei singoli interventi nel contesto edificatorio e nel paesaggio. Senza elencare la gran quantità di fattori da valutare, si ricordano solo, ai fini della presente trattazione, 13. Hône, in primo piano, e Arnad, in secondo piano. (D. Martinet)

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