48 Oltre alle tracce epigrafiche, molto importanti perché gettano luce su aspetti della vita sociale del territorio di SaintChristophe in epoca romana, diversi sono i resti strutturali pertinenti a insediamenti che individuano momenti di occupazione stabile dell’ager augustanus. Ci si riferisce in particolar modo alla pars rustica di una villa messa in luce in frazione Nicolin, al margine settentrionale del supposto tracciato della via publica. Sono stati individuati ambienti rettangolari allineati e allungati, alcuni dei quali verosimilmente riscaldati ma privi ormai di piani d’uso; i materiali archeologici recuperati permettono di inquadrare l’insediamento tra il II e il V secolo.10 Un altro elemento strutturale, un tronco di colonna, venne in luce nel 1961 in frazione Le Prévôt.11 Nel territorio di Saint-Christophe, infine, si segnalano diversi ritrovamenti di monete,12 tra cui il tesoretto rinvenuto nel 1911 all’interno di un vaso in terracotta. Il gruzzolo, comprendente 109 antoniniani di bronzo, si data alla fine del III secolo.13 La cospicua presenza di tombe isolate, di piccoli sepolcreti e di strutture insediative testimonia l’esistenza di un fitto tessuto di nuclei abitativi sparsi sulla collina di Saint-Christophe, favoriti dall’ottima esposizione, dalla vicinanza con la colonia di nuova fondazione e gravitanti lungo la via publica. A partire dalla primissima età imperiale, infatti, il territorio immediatamente a est di Augusta Prætoria fu intensamente sfruttato da piccole e grandi proprietà fondiarie, dedite all’agricoltura e all’allevamento, caratterizzate da una certa prosperità e agiatezza: ne sono testimonianza evidente i ricchi corredi funerari e il numeroso materiale epigrafico. La presenza di iscrizioni in cui sono menzionati alti magistrati urbani fornisce un dato interessante per la ricostruzione della società e dell’economia di questa zona (e dell’intera colonia) e la presenza di un ceto di possessores benestanti, che risiedevano nel proprio fondo, in campagna, fuori le mura.14 La fitta rete di toponimi di probabile origine prediale (Maximian, Lumian e Ollignan) sembra evidenziare la radicata e vitale romanizzazione del territorio collinare di Saint-Christophe, afferente alla colonia, dall’epoca imperiale fino al V secolo. I materiali della tomba Monica Guiddo* Urna cineraria a cista (fig. 4) Forma cilindrica a base piana, con orlo arrotondato, realizzata in pietra calcarea con superficie scabra. L’urna, completa di coperchio di forma convessa in bardiglio di Aymavilles,15 presenta tre incavi per l’alloggio delle tre grappe in ferro che mostrano resti di saldatura in piombo. Misure: h 32,5 cm, h int. 24,5 cm, ø 31 cm, sp. 3,4 cm. N. inv. SC-PG, 1583/2238. Il manufatto trova molteplici confronti con le urne scoperte nel territorio albese16 alcune visibili nel Museo Civico Archeologico e di Scienze Naturali ad Alba17 e in particolare con quella di Rocchetta d’Alba.18 Una cista di calcarenite si documenta a Nave,19 un’altra a Chieri20 e nel Museo Civico di Archeologia Storia Arte di Palazzo Traversa a Bra.21 Alcuni esemplari si rintracciano nel territorio aquileiese e a Medea22 e altri al di là delle Alpi nella Région nyonnaise.23 Balsamario tipo De Tommaso 70 (fig. 5, n. 1) Vetro azzurro verde con piccole e medie bolle. Soffiato. Corpo piriforme allungato a fondo instabile. Il collo cilindrico alla base presenta una leggera strozzatura. Incompleto e venato. Datazione: da Tiberio a Traiano. Misure: h cons. 7,7 cm, ø max. 3,1 cm. N. inv. SG-PG 58-7. Balsamario tipo De Tommaso 70 (fig. 5, n. 2) Vetro azzurro verde con piccole bolle e striature. Soffiato. Corpo piriforme allungato con fondo leggermente appiattito. Il collo cilindrico alla base presenta una leggera strozzatura. Incompleto. Datazione: da Tiberio a Traiano. Misure: h 8,2 cm, ø max. 3,3 cm. N. inv. SG-PG 58-8. 3. Carta di distribuzione dei principali ritrovamenti archeologici nel territorio di Saint-Christophe. (Dal Geoportale SCT - RAVA, elaborazione A. Armirotti, L. Caserta) 0 1 km Strutture insediative Attestazioni funerarie Ritrovamenti monetali
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