Bollettino della Soprintendenza

49 Balsamario tipo Isings 8 (fig. 5, n. 3) Vetro azzurro verde con piccole bolle e striature. Soffiato. Corpo piriforme allungato con fondo arrotondato inspessito leggermente instabile. Il collo cilindrico alla base presenta un leggero restringimento. Incompleto. Datazione: da Augusto a età flavia. Misure: h 6,9 cm, ø max. 2,7 cm. N. inv. SG-PG 58-10. Balsamario tipo De Tommaso 70 (fig. 5, n. 4) Vetro azzurro verde con piccole bolle e striature. Soffiato. Corpo piriforme allungato con fondo arrotondato inspessito leggermente concavo. Il collo cilindrico è segnato alla base da una leggera strozzatura. Incompleto. Datazione: da Tiberio a Traiano. Misure: h 7,4 cm, ø max. 2,9 cm. N. inv. SG-PG 58-11. Balsamario tipo Isings 8/28 (fig. 5, n. 5) Vetro azzurro verde con piccole bolle e striature. Soffiato. Corpo piriforme allungato con fondo arrotondato inspessito. Il collo cilindrico segnato alla base da una leggera strozzatura. Incompleto. Datazione: da Augusto all’età flavia. Misure: h 5,6 cm, ø max. 2,7 cm. N. inv. SG-PG 58-12. Balsamario tipo De Tommaso 70 (fig. 5, n. 6) Vetro azzurro verde con piccole bolle e striature. Soffiato. Corpo piriforme allungato con fondo arrotondato inspessito. Il collo cilindrico segnato alla base da una leggera strozzatura. Incompleto. Datazione: da Tiberio a Traiano. Misure: h 7,5 cm, ø max. 2,7 cm. N. inv. SG-PG 58-13. I balsamari del tipo De Tommaso 70 e Isings forma 8/28 rappresentano una tipologia molto diffusa in tutte le province occidentali dell’impero e ad Aosta sono quantitativamente i più documentati nei contesti funerari. La tipologia presenta caratteristiche simili: collo cilindrico, corpo piriforme allungato che si sviluppa sino a un profilo continuo tubolare. Variano nell’altezza da circa 5 a 11 mm e cambiano leggermente nella forma della pancia, con prevalenza della forma tubolare. Sulla maggior parte degli esemplari esaminati si coglie un lieve restringimento alla base del collo. Il fondo si presenta o convesso o leggermente appiattito. L’orlo normalmente si mostra o svasato tagliato, o arrotondato a fuoco, o ripiegato all’interno. Lo spessore del vetro è decisamente maggiore rispetto alla forma Isings 6/De Tommaso 7 o a quella globulare Isings 10. Sono realizzati con la tecnica della soffiatura libera e i colori più frequenti sono: colore naturale, azzurro chiaro, azzurro-verde, verde azzurro, mentre le colorazioni intese dal giallo, al blu al verde smeraldo prevalgono nelle forme globulari e di piccole dimensioni. I balsamari contenevano oli profumati che erano cosparsi sulla pira durante il rito funebre e poi spesso gettati sul fuoco; così si spiega la presenza di molteplici manufatti senza parte del collo/orlo e la deformazione del contenitore che si ritrovano nei corredi aostani. I balsamari, vista la precaria stabilità, potevano essere anche imballati con l’uso di fibre vegetali che permettevano di evitare le rotture e ne facilitavano il trasporto. Le forme sono diffuse nella 4. Urna. (Da MOLLO MEZZENA 1995, p. 113) 5. Corredo in vetro. (M. Guiddo) 0 20 cm 1 7 8 0 10 cm 6 2 3 4 5

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