potrebbe dare una risposta positiva a queste esigenze? Oggi non c- siamo in grado di dirlo e non sappiamo neppure se potrebbe o essere una risorsa economica da sfruttare. Questo è un discorso in c- cui dobbiamo mettere in conto una caratter istica essenz iale e 1- mol to importante: le acque sfruttate su l nostro territorio proven- :li gono da zone al di sopra delle quali non vi sono né insediament i J: produttivi né umani e dunque a massima garanzia di potabilità. =r L'acqua può essere fruttata anche come fonte di energia: la più ·o cl assica ed importante quel la elettrica . Il problema di base per tale 3- sfruttamento credo che sia riconducibile a quello dell'acqua pota3- bil e: non conoscere a tutt'oggi la potenzialità del territorio comu- ·1- nale. Tutti g li stud i avviati o definiti in tale direzione non 1- ri guardano la globalità del territorio. Sull ' utilizzazione dell'acqua I- a scopo idroelettrico mi sono sempre posto alcune domande: se vi r- sono dei privati che affrontano spese, credo non indifferenti, per ;a costruirsi delle centra li ne elettriche ad uso proprio, perché l'arnia mini strazione pubblica non segue lo stesso esempio sui diversi core. si d'acqua nei pressi di insediamenti abitati, facilmente raggiungi- :li bi li per la gestione degli impianti e facilmente collegabili per la lo distri buzione dell ' energia prodotta ad esempio all'illuminazione :li pubblica? Se è redditizio per il privato perché non può esserlo per =r i l pu bblico? La produzione di energia da parte dei privati segue ià una normativa diversa da quella prodotta da un ente pubblico? 1e L'acqua prelevata dalla Grand Eyvia in località "La Presa" non :li potrebbe essere utilizzata già a monte per un'altra centrale la idroelettrica che possa servire il nostro comune? Se è vero che l'ena, erg ia prodotta deve essere venduta all'E .N. E.L. e poi riacquistata a r- prezzi vantaggiosi dalla stessa azienda quando si utilizza la sua :li rete di distribuzione, perché non si può prospettare e progettare o una linea elettrica privata per la fornitura alle grosse utenze 1i comunali (per citarne alcune: illuminazione pubblica, funivia, :li riscaldamento edifici pubblici) rendendo in questo modo ancora J- più remunerativa la produzione di corrente? la Mi auguro che le domande poste possano trovare risposta ed atti- :a vare una discussione anche sulle pagine di questo giornalino. Cre- "- do sia giusto affrontare i problemi di questa questione con praie poste diverse che potranno essere confrontate per trarne infine I -
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