La Provincia di Aosta - 14/02/1935

Ì . A P H O V Í N í n A D ' A O S T A 1 4 - F e b b r a i o ] \ : i - } FEDELE ALPINA a a. Cinque figli in cinque anni F A S C I O F E M M I N I L E La chiusura dei corsi Primato demograf ico di un impresario edile | 1 Tn pr imato domocrnf ioo dosno di r ilioVii ^ (HM'tanuMìtc^ ciuelln dotc^inito i ial la fnnilulla iloU' lmprosnrio udih* (iliispppe lUinzo, li (inalo in cin(]iìo ini- nl di mal l ' inionlo ha avufo la casa rallei^ruta du cliuiin^ U^li« Inf a t t i etrli si univa a iuvakì : con la s ingo l a ' rei ' si l la Ayiuísod noi 192!), nhv contava iippc^nii S < M I ÌC ' I anni . DnjHi lu^p- pnre un unno di nuitrìnioiiio veniva uUa luce II primogeni to Antonio Ma- rio, nato il IS) apr i l e 15)30. A neppure un anno dal la nasc i t a del prhim t\- Ullu, 0 prec i samente il 31 marzo l ! )ai veniva al la luce il secondo ílíílio Adol- fo Onorato. Un unno dopo veniva ad a l l i e t are la proj^perowu funnyl ia lu yrazloì^a Ci an i Maddalena, naia il á apr i l e 11)32. Un anno ed un mese diipo nasceva il ilgUo Isidoro, so^^ulto ad un anno di distanza dal f rat e l l ino Albino lOniilio. cimiue tl^U in cinque anni di uuitrinionlo. Il cuine- ruta Hcnzo dinuistra così di segui re con i ervida fede le di ret t ive d<d Duce <!ando nu uuii?nlfìco esempio di proli- iìcitil. l 'adre, madre e bambini tiodono l ima salute e tutti appartengono a l l e oragni/'/.azloni fasc i s t e , il imdre nel Fa s c i o di Combat thaento ed I bambi - ni nei bal i l la, compreso ruUimo che ba la sua tessera di pre -na l i l l a . L U T T I F A S C I S T I La morie del miaog. caiiaiiini Proft^ndo cordogl io ìm susc i tato nel- la ci t tadinanza lu noti/la deUti mor te del nuig^dore Gino Cabul l inb U quale lìa ret to per mnnerosi anni 11 Conian- do del la Compagnia del KU. CO. di Aosta, dove risiedeva con la famiglia» anche doi)o il wuo colb.K'ametìto in po- sizione aus i l i ar i a . KgU e r a fiduciario f^j^ovinciale del Carab ini er i in congedi». I funeral i che si sono svolti con hi par tec ipazione del pagl ia rtlett(í <lel Fas c i o di Combat t imento di Aosta e del gagl iardet to della Federazioni? dei Carabini er i In (.Vaigedo, con rappre- 5ientun7>e, aut or i t à ed uu denso stuolo di popolo, Si>no l'iuscltl una i)rofondu at tes tazione deUa s t ima e del la sim- pat ia che godeva TKst into ad Aosta e nella vaUata . Al la faudgl i a rlnnovianìo Tespres- sifuie delle iifìslre sent i te condoglianze. Rione d'un Glouane Fascista Dopo lunga e dolorosa ma l a t t i a , soj)poì ' tata con stoica fermeicza, ò de- ceduto il giovane f a s c i s t a Cesar e F r a s s j ' . Ai funera l i che «I sono svolti in forma solenne ed imponente, sono intervenut i l giovani fasc i s t i e le rap- lu'esentuuze delle var i e istituzioni lo- caH. La line di questo giovane f as c i s t a ha susc i tato dolorosa Impressione in tut ta la vaUe dove la famigl i a gode hirga r inomanza. Ai f aml gna r l por- giamo l 'espressione del nostro viv(> cordoglio. Il corso Indetto <tai h'fisci femmini- li per nuigl lerlst is e ì ' Ìh ) è s t a l o t(»mi' to daUa Casa Dtibled. ha avui o ad Aosta lusinghiero r i sul tato. S IM I ÌCÌ al- lieve hanno ri 'equenlato le h.^zhuii lin- par t i l e dulia signorina <iina Carme l a . A chiusura del corso, la Casa Du- bied ila proceduto al la consegna dei ])reun a l l e alliev(\ al la presenza della Mi luc iur ia s ignora Vl t t o i l a I^'usinaz, i» del I)ir(»ttoi'io del Fas c i ienmuni ì i . nel Sindacali dei Goinmercifl Un fiocco bianco / La casa del dott . liUlgi Cr(»sli.tio, S(»greiai4o (hMierale delV Unione 1,'rn- vin(Mal(» l ' asc l s tu del Lavoi^atori del- ('«»nimercio. ^ s t a t a a l l l e tuta dal la na- sci ta di un bello e vivace niascl ì iel to. al (piale ò s fato Ìnq»osto il nome di t i i anf raneo . Al came r a t a Cres t e t to ed al la sua gent i le signora le nost re ]>iii sliu'ere e fervith» congratuluzioid» (*on 1 niigLbir! angar i i)cr il neonato. Norme per la revisione delle licenze di commercio TI Pndost?l. in base al K. I>. L. UI uu.'emnre 11)2(5 n. 217-1, <nspone : l ' nt t i i ccanmorciant l e, in genere, i Utuluv^ di esevcl'/à munUl di Uceuzu podestar i le per iì commerc io devono pres(»ntare t a l e lic(»iiza al la revisioni» pei' Tanno ì{)3r>-XIII i^onseirnaniìoia airUl l ick» Conuinule ent ro il 2S feb- braio ìk V. J t i tolari del ie licenze ilevono pre- sentare col la liceny.a un documento da cui rìsìdt l Vimpiaùbl le di ricchezza mot)lie ac c e r t a t o da i ru i l i c i o Di st ret - tuale delle Impos te di ret te ( ¡aiò ba- s t a r e tUTuopo la car t e l l a t r ibutar i a per l ' esercìzio 1S>;M). Kssi sono dispen- sat i dairo)>bligii della preseniazl<ine del cer tUl cato pena l e ; ma rAut4)rità Comunale si r i serva di richiederli» q\udora lo r i t enga necessar io. La revi- sione delle l icenze sogget ta al solo di r i t to di segre t er i a di centesimi r^t). La l icenze sgua l c i te devono essere riiì- ru>vate. Contri) i com!nerelant\ che nf»n prov- vedono nei termini prescr i t t i a sotto- porre la l icenza a l l a revisione, si pro- cederà a norma di legge. Aosta, 22 gennaio l y a n - X I I I , — F. to il Pode s t à : MATICOZ. Ricoverati all^ospedale TI fuochista GaUlna Cduseppe fu Domenico di 12 anni , ment re pul iva la loeouKitiva, i iuivver t i tamente toccava <'on le mani \;n f i lo elet tr ico, r iportan- do <lelle scot t a ture al le numi e cj iscia dest ra, (lindicatc» guar ibi le in 2(1 giorni . La sigtu>ra Tul i acher Sco l as t i ca «li 72 amd, residente a Ponte Sai\ Mar- tlnii, in seguiti^ a caduta , j)e)- causa (M gldaccio, r ipor tava la f r a t tur a del fe- n)ore s ini s t ro al terzo snptu'lore. l{i- coverà tu d'ni'gi^ììxa nel nos\v<» Maur i - ziano fu giudi cata guai'ibili^ in DU giorni . C R O N A C A G I U D I Z I A R t A T r i b u n a l e di Ao s t a t Tiassl Yovl la dì Giovanni , ci. UJOo, da Ossimo Bresc i ano , residente già In Aosta, operaio. lujputatc» di essersi la sera del SO set tenìbre 1984 nel Casel lo ferrov. N. SO, iu S t . (Christophe di Ao- sta lnu>os.sessato di una rivol tel la, In danno di Dufour Ot tavio, e di ave r in seguito i j or tata det ta arnui abusiva- mente in local i di esercizio pubbl ico. Di ch i a r a t o colpevole di t a l e fur to dai Tr ibuna l e che lo ha condannato aUa pena di uiesi t re di reclusione, un mese di ar res to e L. 3l)U di mul ta , ed ordi- luita la rest i tuzione del la r ivol tel la in sequestro a l suo legi t t imo propr ietar io Dufour . Tag l i a f e r r i E r a smo ili Augusto, clas- so 1!)U8, da Crono BerguJuasco, nnira- tore. Imputato di fur to aggrava to con- t lmmto di 9 car tucc i e di dinandte conimesso j i e l na^se ili agos to ad otto^ bre in Counuayenr , in danno del- Vimpresa eo^itvu'/Aonl Soe. Av^. Fondi a- r ia di Mi lano presso la quale l avorava in qual i tà di nui ratore nei lavor i di Va l de la L l gne ; e di ciai travevnzlone per oulessa denuncia del la detenzione di tale esplosivo. Di ch i a r a t o assol to il Tag l i a f e r r i pur luju aver couuuesso il fur to ascr i t togl i e di ch i ara t o colpe- vole della sola contravvenzione per la detenzione del l 'esplosivo col la condan- na a l l ' ammenda di 200. Pe r omi t idio i'olposo. — Cdannetta Si lves t ro Luigi di Oioavnnl , ci. li)();i da yet t lmo Tavagnasco , dimorant e a La Tbui le, aut i s t a a l l e dipendenze del- r imp r e s a Di t t a Mar t inet . ln>|)utato di omicìdio colposo e lesioni col[)ose per aver la sera del 2 ot tobre 11)34 alTin- gresso del capoluogo di Valdigne (ex- Ma r gex ) per imprudi^tiza Cil ino.sser- vanza delle disposizioni di legge in mat er i a , invesUto von wu aulH^carro dei r inì )»resa Mart inet di l . a Tlui i le, da lui guidato, cert i Cbahod Grato fu Ci- priaui^ e la di costui mogl ie Paseal Ma- l'ia, e JacciKl Alberto l'\»lìelaiio di Nor- che t r ans i t avano n(dla stessa di- rezioni? teneiulo la tU^sira, s\illo st ra- dale nazionale del P. S. cagiouan- <io la morto del (Mmboile lesioni gravi agl i al t r i due. O . N . B . Premio di nata l i tà Per rispondere in pieno alla iMiUlb'ti ilenìogi^afica del IU»glmo. la PresidfMi- za ( '(Mitrale dell'i )pera Pali Ila istitiii- sei» nn «: PìN^nno di iuituiilà x» di L. ^M^ <cin(pie(*cnlo). A di»Mo pi'endo ixili'anno tntt STATO GIUILE Di AOSTA da l 3 a l 10 f e b b r a i o Nati vìvi IO Partoriti morti . . . . 0 Deooduti - . 29 Pubbiioazioni di mntrinionio 2 Matrimoni 4 I r li ìns(>gnanti in S (»rvizio litidai 'e ni'Ue scuole rnb*he Unral i í)ellH>pí»i'a Ha mia i'he, a da t a r e dal H i\»bl n'alo IDHó-XI11 incluso. abbiaìK^ nn Tiglio legittimo. La l iquidazione d(4 pri»mio avv(»ri'à di(4r(i regolare donuinda in ca r t a sem- plice tnu'iHMlatu liai re lal lvo cert i ('uni- ti» di nasc i ta idlasciato dal le autor i tà <'(impi4ent ¡ e runcsso a Ila PrcsidcMiza <'entrale pel li'umili» del ('(aintsito Pro- vinciale. La festa dei bersaglieri e l'estrazione della Lotterìa An<»la» (ptest'anno lu « Vegl ia Cria- misi » ^ stata <'orona(a da vivo sue- ccsso. { I r cbes t ra di a i'moni(*b(» di ret- ta dal prof. Macioce, bal labi l i sceUi f ra il uuglioi'(» r(ì|)(»)'torÌo di danzi^ br iose e diUmevoli , con iuterviu^z'/.i del la fanfai 'u <leila Stv.ione. Se r a t a sotto tigni aspetl i i diver tent i ss ium. LMudomuni al ti^at ro Knunnu>le Fi - UI)erto, corlesemet i te favor i to dai f ra- telli l l racot lo, ha avuto luogo la di- slri l ìuzbaie dei regali al tigli dei ber- sagl ier i . Il i)aliila Rocca , figlio di un bersagl iere, ìm declamati» una poesia di occasione vivamente api>laUílltí». Ha poi avuto luogo res t raz i oue della lot- ter ìa . Sono s t a t i e s t r a t ü c i r ca cento cinipjanta muneri . La bi c i c let ta olYei'- ta dal la Sezione in unione al bei-sa- glier(» Al f redo l«'ocesl di Mi lano è sta- ta vinta da i r impi ega to l^'ontan. e l i al t r i preud hanno t a t to t'elici un notevole nunuM'o di vlnci ior l . snsma '.IFH CBFJI-•!• F A S C I S T I . GIOVANI F A S C I S T I . IN T U T T I 1 l.Ot^ALl Ul l l i l QUENTAT l i OAKKIO'. i iAl l . Al . . K E RGH I PARRUC^ ' HI E I I I C H I E D E T E IN L E T T ORA < IL POPOLO D'ITALIA > QUOT I i > lA . NO D E L PAR T I TO . > . Disgrozia d'un guardiacaccia Cer to n i nne fünl i ano fu Giocondo, di umu da S t . Mai 'cel . guar i l lacac- eia delle tenute tiei baroni P>ek-P(»ccoz di C»r(N^s(iney, transitaiuií» per Ifi ri- l>lda scosesa nìuiat t iera che va dal la fi'azioiii» Leissogtìe a <tuella di 11on( si ¡nc(U)ti"?> lungo lì f rag i t l o in un car re t - to curici j <11 ii'onchi t ra ina to da ali nudo sc(»ndeiUi» a' valh». Aveuilo volu- te» incestal'e la j>ropria opera {ler aiu- ta l'e il carroltit»re CiU'allo ¡«"enee i\ frenuri» il v(4colo judlu ripida e glnac- <aata discesa, verme» invest iio dal TI m- pi'i»vviso ri ha I la a auU o o rovesciamento d(d \ icolo cÌM^ lo t rasc inò col mulo glii per la china tUdlu s carpa t a ai»dau- do a cozzare cont ro una pianta. lOgli Tu soccoi'so |)j'onta mietile carrettieiH* c da al tr i accors i e ( rat to dal la i)(^nosa sua posizione. Uiportò in ì a l e ur lo gravi lesioni ime rue d i e veu- nei'o dal UHM I U'O C I H « I O S 'isitò giudica- ti» con prognosi r l sei 'vata. Nasc i te , — romnumod "Micludo cii l';mi Ilo 1^'ra nco^co o d i < 'a sa le I »ruii4>( Lndivini! - Tognan Aìuia Mar ia 'IV- re.sina di lOlino Daiib^ e di MalTeis i- lies - IhM'ossi Virginia Mai ' ia di laii- g! r 'aust ino v di Cardini^ Ci ac int a - Micdadii (i i i iseppe di Luigi di It ah» v di ( 'rnmas<'hi /.nir;i - < 'ur taz K'/Ao Tci ' cidlo ( J regor io di KngiMiio iira/àa- no ' e di ^'ouscoz Sme r a l da — Veruion- di Arnitiudo l iomeni co <li Ores t e e <lì Cuerramoiui Adeh» Mai ' ia Luciai iaz K(isalia di Claudio Anunhv> e di ÌUan- quin Si lvia Kngeida -- - Due Onorato di l-h'uiaiifio e di Magl iauo Mar ia — ( V»rlse Ctvrlo (ieruuiuu <l\ l les ideraìo Mif'hoh» e di Lacroix l(bi .Maria — Magn» Si lvio .Marco di ( ¡ i l ludo ^e di Andreosi Corol indn, Dercss i . — Trov^To < ¡iiìvanni An« í lrea di (li<ivaìmi l l a t i ì s l a , di mesi 4 nato e residente in Ai»sia - Uev. Pea- ; naío P»ai'bera Angela fu (íiacomr), <li i ama nn, Su(»ra di S. ( liuseppe, mi ta a Voulv S . Mai'Hni». reshi enl e in Ao- s ta , nubile — i !rat(»a Ani l rea Salomo- ne fu (liovaimi , di aìmi Sa. conUuiiiio, nato e rcshleiUe in A<iSlu-(Ìingod. V(- dov«^ di Var iney Mar ia <iiusf>p[àiia — Pepidlin Cr a t o A ugnisi o Tu Agost ino. <11 anni iW, agi'icuUí»rí% na t o e reshien- te in Ansia-IN»llein. c<»lll)e — Bona<le. Mai ' ia Albina fu ,\nnil )a1o. di anni casal inga, naia v rcsid<Mìte in A<ísta- ( *barv<uiso(¡, nubi le Champvi l l a ii' < !iust»|)i)e Kuciì r i sto fu Piet ro Anto- nio. di anni S2. <'oiit adii iti. nato e r<^- suiente iu At ísta- l loisan. coniugato ntu Clari fy Mar ia Kl i sabc t l a - - (Inici tar- <laz Pabni ra Li'onida l*u Pas i l lo, di anni 71!, casa l inga , nata o resi<lciile In A(isra-Joven(;an. coai i igaia c<»n M<in- t rosset < iÌa<'i»mo I JOI ' CUZO -- Uel fiaz Pi(dríí Liugi <hd d(ítl. SoraTino, di an- ni d, scolaro, nato e l'esidi^nu» in Ao- s ta-Poi lei n, - - Kivax lOmanueli» l 'm- luM'to Antonio fu X ÌCCJ U U ili amii HS, c<»nliuliìì(», nato in Aosta-Polhnn. vv- sidente in Aosta-.Fovciu;an celibi» — Za vai taro IJoUiiviMitara fu ( íií»\'anni, di unni Hi. operaÌ0i nati» a 'roiìe'u.'n(i, r<'si<hMiie in Aos ta , (M»niuguio vnu iU^- viglione Cinsei)pa — ¡'t^•<si(^u ICtmitme- le h]iucrico fu < 'osare Augusio, di ai^ ni d:^, {igricol tore. nato r<»si<lente ia Aos t a -Sar re , i'<»nìugaii» con Mi l let Ma- ria A i ad da lena — Dai non Lh»na di anni tvS, casa l inga , naia r<'sid(Mìl(^ in Aosta, vedova <U Cuius Islia Pan- tale<»n<» — I >urand Mar ia Cinsi ina ftì Piid,ro h'raiu*esc(», di anni 77, casal in- ga, nata e lu^snìtMUe in Aost.a, vedova di I-ilatK'hoi Anajri»gio — Í U»n>:o ! >o- namii'o fa Pi(*lro, di anni 71. conra<ii.- Ui), nalo e i'(»si<U»nt(» in A()sla, cmnlí- gate í cc»n l''iM'ra ris Tcu't'sa —- Hlaiic Cius(»[ip<» P>attisin fu (íiusi^ppe, di au- la -17, ctaiia<iino, nato e rcsid<»ido in Ai ista-Pol lein, conitigati» <'on Iliaiupiin J l a r i a Klisa — t J iors INn-iglio Anto- nio t'u Antonio, di anni li-!, salimn<u'(^ natt» o i'<»s¡{|eme in f b i a i amb t a ' t o , ce- libe - - LambtM'i ( i iovanni Ca l l i s to fn (rinvaani Ilonifí icio, dì anni s;!. imrii- ladino, nato e rcsi<lento in Aost ( 'ha »'vensod, v<»dovi • di ( «rat ton Ma ria ('elt^silua — Piona/. Beni ta Pia di An- ícmio \'líloi'iano, di lue^i H, nata e sidi»nt<» in Aosta - « Da lburd Ag<»stìno fu h'rancesco. di a uni ÒU, auric(dl(»ri». nato in Aosta-St ( 'hidsh»plu', residente in Aost a-Poi le! n, V '^ I OX ' CJ di ih'i^s Ma- ria i ' arol lna — Savoye Xi col a fa Cas- ti processo venne di f f er i to ad a l t ra udienza pca* ma l at t i a comprova l a d<d difens<»re. l ìml e f a t t e di un s a c r i s t a , — (^lientre Ciovaiuìi Mai ' ia fti Ctirlo, iii anni , da Oyuee, giù sngresUvuo del- la pan ' occbl a di cjuel C<»nume è impu- taro di esersi In piti riprese», dal S<M- rembre 1033 a i r ap r l l e IbH-l, Imposses- sa lo <lella somma (Complessiva di L. SU sot i raendol a dal la cas se t t a del ie ele- mosine i>er S. Antonio della Ciiiesa ] )arrocchial e di Oyace della (piaìe era si igrestario; e di tessersi impo.ssessato nella notte dal Lo al Ili agos to VJM in Oyace di cai»i di b i ancher i a per tm valore di L. IHO in danno di Vaudan Graziano Pantal eone , nella casa del ([uale si sarebbe introdotto j ier con- sumare detto furt( j . Di ch i a r a t o colpevole del solo primo furto in danno del la cìdesa e condan- nato a l l a pena dì anni uno e mesi 4 dì reclusi ime e L . 7U() di mul ta, pena di- ch i a r a t a condonata p(d ÌL I ) . di amni- s t i a 2n-lMÌ)3r>, ed assol to da i r iuiputa- zlone del secondo f ur t o per non aver couuuesso il f a t to . Pe r i'ontnil)l)an(lo. — Pr a s s y Giu- .sepi)e, Gra t o Agosrin<», ci. ISSO, da Val- gr i ssanche I raz , P i a n t e ; Pr a s s y ti iov. Hattl.sta fti Agostiiu) ci . 1S7S. ImpuUi- t<» il pr imo di cont rabbando aggrava - to da rei terazione, <li kg. lii>8 ili caff(^ criKlo, <ii kg. U di zucchero ed altid co- loniali : di cont rabì )ando di 17 piet re fo<'aÌe e di tlue appai 'ecchi accendi to- ri at i tomat lcl ; di (*ontralibando di granua i lon di s a c c a i i n a ; <11 <.'ontrab- bando di bust ine da sigai^ette e <ii con- travvenzione per aì)USiva d<»tenziiaie di car tucc i e da ft ici l i aus t r i ac i da guer- ra. Il secondo <11 c<»ntrabhando sempli- ce di kg. 2 <U caffiX kg. di zm*- i'her<» e kg. 0,s0n <ii c ioccohi l ta di ja'o- venitMiza es tera . Il i jrociisso è s t a t o r invialo a<l al- tra uduMJza per i^omju'ovata ma i a l i l a di uno <U»i gludU^alull. Fu r i o <li bi c i c l et ta , - C< M I<» Vaut Micl iele ^^mlli<» di Pietro, ri . H)U5, da S. VincetìI, op<u'ai<», Imi iutalo di av<M'<», di passaggio Prusson, rubato \uia bicicloi ta, essendo recidivo, venne rin- viato al giudizio <ìel Tr l lmna l e sotto la impuiazi i jue di Pnrt<ì aggrava to . Il Tr ibunah* hi ri tenne soh» colpevo- hi di furto seui|>!ice c(»ndannadMlo ;il- bi [iena di nu^'^i <tne <11 r<»clitsioj)e e L. -liin di mul ta, i»ena di chi ara t a con- dona l a per et ' tetlo d<d U. D, <li am- nist iu- \\m. l^'uvto {W imiute. — PvM' fuvts^ di l í ianíe di abete in taui f(»r(»sta cotnu- naie di N'aldigua son<» <'om[»arsi a ri- si»ondere l'ert i A rmand i 'elestino fti <rius<'j»pe di anni 11) e Lustrazzi latigi Andrea <11 anni ' Iì ' k da Va ¡digna, (^»n- tadini . lUUMUiti colpevoli <li solo \'\wU\ sem- pl ice vennero con<lannaii dal Tr ibuna- le a l l a pena dì giorni lo di reclusio- ni» e L. condonate per K. ln<Ìulto, Vev onìicìdio colposo. — Saba An- tonino fu Eglsto, <ii 22 aiuj i, da Teru- gia, operaio. K' imputato di oml<'iilio colposo in p<M'sona dtd ragazzo <pial.- tordicenn(! Pession Auìato, perchè ned manegglar<^ inipru<lentemente un fuci- le car i co lu» faceva pa r t i r e un i^olpo che aiKlava a fer i re m<U'talmente il l^>ssion, Il ' rr ibnnai ts vagl iate ìe <'ircosr¿in- v.e pvn\'eissuun e iUl>atviuieutaU deUa cansa , man<lava assol to il Saba <lalla grav<.^ iuiputazione a< lilebi ta tagli p<-r insuf f i c ienza <11 prove. D i c h i a r a z i o n i d i ( a l i i m e n t o Con sentenza Tr i b , Aos ta . genn. lOIio veime ili<'hiarato risol to il cim- cor<lato i jroposto dai faUlti Girod An- na e Perenchiu Giuseppi^ negozianti in Pont ana mora <ii Ll l l iana, omologato con prece<lenti^ s(»nt<ínza dtdli Hti giu- gno piH-l, ed on l i na t a hi la' ijcediira <lel «ietto falllnuMdo e la ìmuiediala appo- sizione (M sigi l l i a ttUte le» a t t i v i t à faiUnu»ntari ovun<pie si tro\'ino, nomi- nando a cura t or e il <lott<»r Alb(»rto Voi- legrini ili Aosta, e flssan<l(» al f(»h- bra io lu.sr » il teianine \ìvr In insinna- /Jraìe ilei <'r<^diti, <'on sentenza IS gennaio miM di (¡uè- sh» 'IM^bunale vemìe r evo i a l o W fal l i- UKMito dtd ca!z<»liiio Montini lOrminio <11 i 'hat i l lon • ed aniuu»sso inve<'<^ alla procedura iUA i»icciiìì fal l imeiui sh*- conie il passivo falllmiMUare non su- pera li» t re mila Vm\ <» rim<»ss(ì ¡ler competenza gli att i a l l a Pretura «li Aosta con nomina a Connni ssar io gia- i l iziario iUd dot tor IN^llegrini Aibra'ln ili Ai»strt, uno. di anni cont.adino. nati» in < Carnevale d' Ivrea La nomina del Generale Coli sensi ili i^ordialìssiuia simpa- 1 la. la l'i! t ai linai r/:a ba ap|U'<'>^o hi no- hiiiU'i di'! ( tenei'al(* ilei lo ^;l<>ri<'i» Ui»- ' sii'H <'arn<»sale, |n»r il WVA'y, lucila ÌNM *- soaa del sig. SectMHh» Dnri(», h>rinesi', , ma ormai nostro c a r o ctnuàlladini» pi^r la sua t'irsidenza già dii aii^ud anni fra Ui»i. Ln pi>polaziim<' v\w già a s'ea\ \ isto il sig. I )ttrio priuuiero ' |)arle viva I» dir<»tla SCÌ)1' S( Ì Canna- va le. '<{\\o i'i»lebrazii»ni, in <puilÌLi di ammirali^ i>aggio della Mugnaia, ]o ve- de» i»ra con lauti» maggior compiaci - intenti» assumere hi ili nazioni» <Ielle fe- s te sioricÌH\ i 'he si»tjo la saa gmdu ia»ii nuun'hcranni» iii ni»velU' si»li'iub)rc ÌM I imponenza. La ] »(»cla- mazione del nuovo Generaì i ' ba avuti» huigi» nel (1vic(» ra¡azx;o uUa |U'iwn- •r'M ilelli^ Autori tà c idadi ne . eia» .si so- iH» r<>se inltu'priUi líresj^íí il ^iu'. Dur io di'i .seiulmeiMi a f f i t t i tos i di diderenza <> di ungniao «la { k ì v ì c Í Ü lui ta la po- pn!azi(.»né' (»¡»(»i' ÌM Ucsìs .4-ai iuuni i eia» ila (piostc» cohiune i'ahu'o.^amnli' gli rumo viaua». mentre dal IMUIO b»i'n ì ci t ta- dini si appri^suuu» a I r ibutargl i vibran- li Ui'i'OLdleuzi» Uidia sua prossium ci»m- piu'sa puhldicu udiclaie. é » 1 prossimi fes t eggminenü. (^»n l'ilmn siMupre ))iii aUo ri' si van- no svolgi»ndi) i t»ristia rat ivi la de- !j:na cidi^u'azloui» ihd pri»ssl i nié- vale. Part i í ' idure «»gUi^ito «11 cura O» la granito fagi(»lala di In'md'icenza, una (lidie ¡lili lji>!le t» L^eníill tradizioni 'del ia>s\vo h\ nuaí c si svolge i)gui amu», per oj iera ili api)ositi» (N»- mi talo, nel rlom» ilei ('astelln/.Zi> e <'lu» cons i ste u i d l n disirlbi izioi ie di rcnti- oaia i* i'i ^ntiaaia di razi<au iii fagioli calili, vini». iKitie <• s j i l anr id a lutti ¡ n<»n alil)i<HUl didla c i t t à . .Ancla» ip^e- sfanui ) , !a Ingioiata si i )ros-hia sotto ai i)iù lieti auspii ' i. l / a P i v i l i did Olila to (»ri-rani/A.-Uiiro, prei lt^hi lo <lal siLTUor Aimlno. è ireuerosamenu^ fian- cbiMrgiala da l a t t a la |H»p(íiazione i^p • HMlii^se, la ituali» gii»rnahuent • la git.ìì - Mvre or t c r t e [>ri'he la <lìstrio';/,Haie sia larga di bene <» ili uioia, in '[ns^-'iì giia'- ni feshisi , muda» alh^ famigl ie in dif- i'ii'ili con«li'/inni. 11 ( N»initato ibd ( Carnevale sia già lillestendii i (V»rsi ili gala, a i)riaui, sta ìM'cnrataniome organizzamlo il [»rogranmia pî'ot«»collari^ <b»!le singídi» \'algrisnncbe, residiMUi» in Aosta, vc- virA'o di Pi^t 1 Ijaeipu^s l^le<m<n'a — < fi- lili 11 ini ca V, ( rini». fu Ti »musi), ili anni Tu. pi'usiinialo, nato in An'zzi», ri^si- ihaue iu A<ìstu, c^vniuguio ÌMU Zuccur- <!i-Aii'rlì t rol ina - Sua rd i i rius<»| jpi^ An{i>nio fu /»ngi'ii). di anni cabii»- raio. nati» iu A zza no San P:,o]o. rosi- iUmììì» in Aosta, coidugaii> <'on 'i\uMH»nt Mar ia ( ' a t i i n a - \' iailaz (!i(»vauni Mal leu In ( iiovanni Ansolmo. dì anni 7;!, coatadlno. nah» a ^ 'hai laut Sunt .\nsidHie, residenti» in Aost a, cidibi^ — l'Nda|)]ii (iabriidi» fu Angelrì, di anni in, opi»raio, natii e residente in Piso- gms celìlK» — lh>ron l'^ii)ra\'ant<» di Giovanni IhUl i s ra . <ti aiud ."»¡i, maui»- vale, nati) in Lonigo, resiilenti» in Ao- s ta , coniugati» con Mai non t«^ A h^ssan- i lra — Ciniimin 1 'letri) Sali>moni» fu Girn'anni» di almi 72, nunì ilicanie, niiU> e i iumici l iato in <Muind.)avi*-ViM"ra\'es. cel ibe — Cerisi^ (Uast ina di Maurizio, ili anni 14, i 'asal in^a. nata v I'Ì'S1<!(MÌ- le in Nu.s-liVnis, niibiU» — <'i»da-Kiiz Hat t i sta fu (Uuseppe, di anni uS, um- rali»rí\ nati) v residenti» in Aosta, ve- dovi» di Jorri(»z Amelia i ' a r t i i r i e r Mar i a Pa t t ì s t i na fu Michele, ili anni til), casal inga, naia e ri 'sidente in An- s i a , nubili». ìMutrinìCMU. — Alberto i;ng(»nio ili ( i iovanni , di anni 28, iuuratori\ naU) 0 resididUe in Andrat<\ Ì ' ÌUI (Miabr^d Sp(»ranza ili Galo^iele. iii anni IS, in- {i»ri)rele, nata in \'aldigna d'Aosta-La Sa l l e , r(wident(» in Ai>sia • Lus(»l)io ( liusi»i»pe «li ( ¡ 1 usepi h \ <11 an- ni 20, sa rio, n,i(i^ a < 'a misa no. IHVSÌ- Í ligule in Ao.sla, i'on Sa\'oin Unti a fu lOngiMiiit, ili anni s a r i a , nata a Sa- liMio, resliiiMite in Ai^^la Tr apan i A mi'ri gì» Uici'ai'di » ili f n \'i i lorio, di anni ;{7. capi ta n<» ilei l i P . ( nalo a Sinalnnga . rosidi'tde in 'TiMiipio. 4'ou 1 >i»nili'ynaz i .oi'enzina Ma ria M adi la- Iona fn Nuiaio o i i av i o , di anni 2L di i'i indizi olii» civili', naia in Aoslii Saint <'lirisiijplie, r<^sÌ<liaUi» iu Aosta - - Ui»^- SiM iMuilio ili ( ' ipiàano. ili ama 2S. o- jK»raio, nati> e ri'sidi^nli» in Ao^¿ta, con Hai l^lisa ili .\gosiino ili anni 2u, easM lin{::a, nal fi e residiente in \osia. La conferenza di un missionario salesiano olle Scuole Medie Nel pomei'iggio di giiU'cdi 7 lebiirin alli» nvi' ló.lio iiid saloni ' dei rOrahcMo di San Gius<4)|»o: il vvw d<»n Antonio Nuvoli. Missinnarir» Sah^siano, Im I ÌMIU- ima c<aifer<aiza sui (;ini»iii»ni» <• sal- ii^ Missioin Sali^siaiìe n<d Giap[)oni', a- gli stUiliaUi i lei le Ili »si ri» Sciioh» Mi'- die. I rUei'veiiivano al la <'ojif<Mvnzu le si 'RDA iH^sclie M1C<UN plinto. i'«ai I ris] iet- ti vi cui»i-istilulo e tul l i i pl^ofi^ss^)ri. Il re\. i inn < era |)resentalo ci»n bj'i'vi, |>iit rio! I lei li» parigli* dal silfi» di'l Lici 'o- ' rlni iasio, il (tuaU» esal- inva ropiM'M iiiOianìsslifia ili fi^h» i» (51 ci vi l la, nel nM»ndo. del i'M;di di i )on T '.NSI'O. Aveva iplindi ÌMÌ;uo la ('«»nfereiiza. la unah^ si diNÌdi'\ a la d.iu ' pari i, 1a ini ma •'omprend*»me mia dotta e i)ia- ci»V(i!í>síiaa i^^posizhau» diagli usi c^)- i 'deb ra zi old. AHo SI ' O [ ÌÌ ) <|i fa\'orlre. i'iiiiK^ gin iiegU anni siM^rsi, un largi> iuiiMU'vnli» ili fori^slUa'i, In si»guib> ad acci»r<li con la Idn^zhuie supi'riori» ilid- le ferroN'ii» lia ot ti'iuito riliassi ilid 70 I» 7ì\) per ci'Uto sulle MUi'»^ tutU^ di ii)nunncnzii»ne <'on la ni>sira c i t l à . I ùnnici dea |)r rissima 17 lebbra lo, a- vrà Inogt» c<Hì grarnh» SI »li'nniià <» c<»n « ial<'rventi) di tulli» \v Autorità ci l ta- il i ne, il priinzi» ili inauguraziinii» ih^t (^nauM'ale. h'arà puri» la snii uscita nel suo magni f ico ci»:iiiunc il ui»slro Gcue- l'ate, <'i»n lutti) il suo brìi (a oli» S t a i o Maggi<n'(\ hopo il pranzi» <• la hdtura dei v<»rbali^ ili inai igi inizi iaie clu» Vi»rrà c f l i ' l luata ilal sost i tuto t i ran (^ineid- iii'r", il <bineràli^ cot^ li» S t a i o Mag- giori» si riH'herà a compiiM'i^ l 'Alzata (h'ì grazh»si Abhà dei i-intine rliUii, Ci^ rinamia ancia» ((Uesla ilelh» più care i» poiUii'hi», iu»lla poesiii fresila didr ìnfan zui did nostro Carnevali». Alla sera 11 Geni»rale i'oii lo St ab i Maggiori», ombrerà i IH »11 re i'i»n la sua pr(»scnza la nnala. idii» la Ki lodrainma- (:ca did 1 >i»pi»lavon» Conuu\ab» ibirà u faVi»n' ilei l(u»ah» Kasciiì Gb»vanile ('i»nihattlini»ido. Un concerto dei 0 . U.F. Il n . P . F . dì Tvri»a, in unnam al F a - seii» lemmlnlli^ epi»r<Hlii»s<N sta organiz- zando un granile concm'tí) bi»nerici) <'!u» avrà lUi»go la Si^ca ebd 2H cí»rreute, i»d il l'ul annunzii» ha siisidlalo <»ali)rosa siia[)athi e vivissima attesa. Dariuao il programma partici»lar(»ggialo i iella serata. La Alo^lie, i íifjli c puriuili lutti del compianto ex Maggiore RR. C C ringraziano Kentitanicnle ciuantì ' vollero iissociarsi al loro tlolort^ 'accompagnando Ja cara Salma al- Tul t ima dimora. Un grazie ])arti- colaro al Comando del Presìdio ed ; alla Divisione dei RR. CO. di iì numero unico ìlhistnitivo* ! Aosta. Abbiami» già par l ato su (pieste co- Inani^ della geniali» inizlai iva assunta l iai razienda autonoma di imdsna) di | Ivrea pm* la |iroi»aganda ilei nostro ^ (>irni»vah;. i' eioi' della pubblicazione di nn numero unico i lus l rat ìvo del (^ar- ac va le stessi», con il <'oncorso della IMtta tlp(»grani^a Aci-aiiu* di Tor ino. 11 numet^o unici» è iisidli» in (piestl giorni eil ba susc i tato r<ai lasiasmo e la aproV5lzii »ni» gi»niM'ah». l--ssi) si presen- ta in splendida VÌ ^ S I Ì ^ li¡»i)grafica, ci»n a<'i[iicre!li e iiisi»gni a i^Miua ili gran pregio ili Maurizh» ( ìhè. Inoltri», Vo- li'imnti' rivislii rei'a la taimita, dillgiui- te i!iicnmi'ulazb»ni» sti»rica e li'ggenila- l'in ilei <'arnevale. ni »lh» singole CiU 'i- inonii\ usi. costumi . musiida\ ecc., <h)- i'mueniazii»ne dînait a al ni»st ro ci »ladt- ladino Angiolino Pudra chi' ha illumi- nalo i 'on anM>ri» e i 'i >n sludii> lut l i gli aspetti di (pa^^ua nostra i-asa sagra pMlìniave. Kra le niMsiidie abbiamo tutte idf- W'Vi i ì i ' ib »i llii»nl li» l ' ara t t er i s t l che niar^'ii», nonché ipiella delT v Inno ihdla Mugnaia », La rivista í'(»niii'ne anci»ra Tcdi'nco deirli Knìi, società, ditli\ lirofessioni- sd, beni»menii, iuv. i ipiall hanno ai»- |)oggiato ci»n iuM'rzioni, la piildieazione di»l Niinan'o. Aosta, 13 febbraio 1935-X1JÍ. snaa i del (Íiappínie. con rana l i s i \iy iondii i lei rani iaa giapponese, la si»(-on- da illusi ra iiie ri )pera dei inission: iri . uelle iiuuuuevi utUvi tà <li UssNtiai'/.a, di bi'ueficiMiza, ili pi'i»pagulula catfo- li ca. nuli» ntdla visii»n<» (u^- rejaie. ama 1 Issi ma della gra ade Pii i l'ia I t a l i ana . Inoltri» il di)no missiiJiuirii) dava saggi I lidia dUTirili» lingua giap- poni^si». La i'onlerenz:i era inUMa'i)lIa da <'on- t iniu^ ai 'chnaazi i)ni , eia» si faciMauo Soprattutto lervide unamli) il missio- naidi». con al to orgoglíí» (Tiral lano, ri- Ci)rdava come Musscdini sia anmdrat i s - siaiii (lai giàp]IO]lesi, I (juali lutt i , di i»gni Cid o e di ogni iMà, lo coTa>s(»i)ao t» lo si»gnono i^on viva s impat ia , i^sti»n- diMido ¡ícr mi»r}ío díd Suo genio, ipH'- sta simpa Ha ÌM I a anni razioni» al la uo- s l ra l udr i a . I ^ii'í» ca lorosi a ¡»piansi sa luta vaia» infine i'opi»rji ih»i Sales i ind in ipiidh* lontani ' Missinid, nel nniiii» i» ni»llo s|)i- idti» di»iritaiiiinissina» I)im itosco. NEI , PALAZZO DEL COMUNE Del iberazioni del Podestà II Pi«li»sià ha ilelibiM'aii> Uidla cor^ si»iiimana la <'i)rresin)nsloni» ili im snssi i l io al Conili a ti) ( \)nnmaU» O.N.ÌK per la c<»s(i(uziuuv' kWWw ignuda namicipale. I)¡ i st i tui re pia' il ci»rrent<» anno una Si i iola S(»!'ali» ])er mia tpilnia <d<'- lUiHilari» adul t i . da c o v a se l ez i o nat ÌK8Ìme di PURA RAZZA l ivorneBo e Wy n d o t t o bì ancn p r o v o i i i e n i i du { ral l ine che proda (^ono 2 4 0 nova ogn i a nno . Prezzo di eccezione: l . i 8 per dozzina l ' i a l l i r i produ t t or i a so l e l i r e 26 cad. i R i v o l g e r a i : i L. DAL FIUME * VIverone O . N. O. d ' I v r e a At i t ivi tà f i lodrammat ica DomeiUiM SiU'a IT febbi'jiii» avrà lao- 'zo mia r'H'itji ilidla l'MliidrammaJiiii iiid nostri) hoi»(»lavoro a favi»re ilei J^'ascli» (iii»vanile di i ^anba^lmenlo «li lvri»a, al t'^s'ii'i) 'r(»airo « Ciai'(»sa ». S a r à rappresi 'utata la l i r i l lantc Ciim- inedia in ir(* att i ili /orzi i» 1 delti « La ri».sa di Ti l i ». .Agiranno ) bravi ideniciui <'he la idl- lai l inaaza eporiMra»S(» i>rmal i'iUiosi^e bi»- Ui' V nii»ritaiamente ap|)ri»zza : il came- rata Luigi CiiH). ilir(»tli»ri» ar i i st i i 'o del- lii conii)agnia sti»ssa, le slgUiirini* Hilly, O. LoriMìzetli, <!. Spinnato i>d 1 canu' rat i l 'ol la , [legali , Ki»scii» i» l-'a- viU'o. La bravura ti(»i f i l inl raaimai ici e In scopo fascisticanu»nti» liciud'ico (h»l- r inizial iva non inauidieramM» di rii 'hia- inare alli» spellaci>!i» un {»ubidii'«) fiiliis- sono, i'oww è iietii» in a l t r a paru-» ilei gh»r- nali\ iati 'rverrn al la sera t a il thaa*ra- Ic con lo St a to Maggii»re did ( 'arui»- vaU\ I l lavi »ru ò bidl i ss i I l io v p e r tli p i il c c ( ) r i ' i » i l a l o su l n o s t r o t i ^ a t r o d a ma - gn i fici :^ci»nard a | » po s l t Ì , ZSZl OROLoeiQ da lasca in cassa nichel L. 125 det iene il record di p r e c i s i o n e del mondo PolitanaV. Immìi I V R E: A t Vi i' I ' > Sino ei Donwa l ca 17 cont inueranno a spel tacol l cnni l iui aU le t r ionfa l i rappre- scnfaz ioa l del la pr ima scric de 1 I W l i S E R A B I L I T r aUo da IT i i nmo r t a k ci ipolavoro di VI c l or Hugo — Co l ossa l e superf ì lni la due episodi di nuova edizione par lala, con nuovo ' regista Rayntond Bernard c nuov i ari isti Ha r r y l i aur ' Florcl le Henry Kraus, Cl iar lca Vane l , losscl ine Qacl , la piccola Oaby Tr i ( (uci e altri celebri del teal ro francese. - Spet lacoìo teatrale di p r l n i ' o r d i ne . - Successo lììotulicile - Prezz i si>eciall. I ; ' a ? A R T E E T E A T R i y Le operette al «Giocosa» A cura { i»lla i 'i»nmiÌssione te? dal teliraiti al !narzo, iu»l ni»slro Civii'o ' lVa(ri) ( l iacosa sarà alU^sli- ta una nuova Si'rii» di s|jet!aeoli. di retti' questa volta» ci»me i» traillzuuu» i»gid anno ilella siagioui» di <'arni»vali\ S a r à i>s|)ite pi^rtanh) didia nostra (di- ta ta < 'oinpagnbi hlnrii'i) Dezan, ¡nd- nrissiniji ilei genere in I ta l i a . c(autii)sta (li un oUinio compb\-<s(» artistici» v sce- nico. Verrai ! Ili» rapprl^si»ntate k» si»- giM^nt i i»piM*et : : Tn» lune ?» di Li»m- l»ariKi : « Mazi irka bica » di Lidiar : vx Ibnadera di Ka lma n : «(dn-id-là » ili Lombardii (» Hanzato : « l'^rasipiila x> di Lebar . I^'anno parte «lolla i 'ompagnia la brava e liiu» Li ta Manuel . ÌM I un i'i>rpi» ili (bi^C'l idi^ganli balliudia». Sarà iliret- l{)re di orcbest vt\ il i-a Ieratico < laiizio. Turno festivo del le Farmacie DonuMiìru Ì7 lel ihraio I l n r i - X l l l Al ponn»)'iggi(i : rascpi ini . Al laai l iuin Pivjua, Pasi jnini , Dora. I N FOR T UN I E D I S G R A Z I E Da i -uaedi bS a Mercol edì yo roiQgglio della ì ' [oinpaonia Gr ande f i lm supercotnico canl ak) e par * lato con Kiaz Ihilunnn e Trudc Rerl iner - 11 più grande successo comico de l ' r anna t a . Da Gi oved ì 21 Hoconda o i i lUi i n i Bor i e <lo I M I S E R A B I L I Cinema Splendor Q, B o a r o - I v r o a Da Venerdì 15 a Domen i ca 17 febbraio Il colosso dei colossi , Il più sensazlo" nale f i lm della stagione TARZAn E GOMPAGIA I l f i l m m o r a Y l ? I Ì A S2 avele credulo che II pr imo f i lm di Ta r z an fesse emoz i ona iUe , correte al C i nema Sp l endor a vedere questo nuo-» vo Ta r z an e C omp a g n a : Il conf ronto sarà st rabi l iante. — t c c o il più emo - z ionante e al lo sicsso tempo più dlvcr-^ lente f i lm del la lunyta che sia ma l ap - parso sugl i schcrml . — Adi z ione sonora e par lata, Lunedi 18 e Ma r t ed ì 19 BACIATEMI Esi larante commed i a piena di sc|ulsitl parUcol ar l e di ele^aiUisslmc inui ì aglnl che r i producono i lpi , costumi e caratteri della mode rna società, col l i con sol l l le e sagace vimoTlamo. - inlerprel i p r i n - c i pa l i : Mi l t on , Il celebre comi co par i - g i no e Tan i a Tedor Edi z ione sonora e par l a l a della G a umo n I f i lm. I/s cnrrenti ' , ìum grave «lisgrazia ac- caiìi^\'a pressa» lo Stabi l lnuaUo ( dailll- li»n " «Iella nostra i - idà. I/operaio Uer- hdino Diunenii^a, di liO anni , ila Andra- te, meiure iuvovava su di una lct(<áu, piissandi» sa cii nn hu'crnarii». ne sTím- dasa i'on II pi»s(í del i'orpi» il vetri», i» la'i'i'ipitava a ferra dairaìti^zza ili al- i i ' n i nii^ìri. MaIgi 'ado lo pronti^ care, i i piii'vr(»l Iii, ( raspiM'laîo a ll'OspiMlale r i v i l e , c(»ssa\'a i)i)ct» iii»|)o di vivín'i\ I t'imera li í'ius(i\aiuí impi»nentisshni. ÌM I i i lat in destusa m h' rea peaosa im )iri»ssiiiniv Mercoledì 20 e Gi oved ì 21 La Me t r o Go l dwy n presenla Irene Dun - ne e Pl i l l lp Ho lmes in Figlio del l 'amore Polente d r amma d ' amo r e e d' avveniu- rn - Ed i z i one sono r a e par lala. Ad Offa/ programma àegue il fì/m Luce sonoro LA PUBBLICITÀ' ò forza, a r i cchezza dal comme r c i o Valentino Porta Aosta

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