Archeologia in Valle d'Aosta dal Neolitico alla caduta dell'Impero romano 3500 A.C. - V sec. d. C

in modo vario , onde ottenere quella sintetica rappresentazione del capo , e delle spalle negli esemplari più elaborati, che è il carattere distin­ tivo fondamentale di questi monumenti . Ad Aosta sono per ora presenti almeno quat­ tro tipi principali di queste sagome del capo : il più semplice presenta un andamento arcuato; il secondo mostra una maggiore specificazione, determinata da due inflessioni alle estremità dell' arco che indicano un accenno di spalle : si ha così un caratteristico profilo «a cappello di gendarme» (fig. 25); un terzo tipo presenta un'inflessiòne ancor più accentuata lateralmen­ te, dando luogo ad una netta protuberanza cen­ trale isolata da due consimili , corrispondenti alle spalle; un ultimo tipo ha la stessa marcata protuberanza centrale e due spalle ad angolo , rivolte all'insù: anzichè di spalle in questo caso potrebbe trattarsi, in forma estremamenete schematizzata , di due braccia levate in alto . Il resto della sagoma si presenta subrettangolare o tende ad essere rastremato verso il basso , conciliando così l' esigenza di rappresentare la silhouette umana con quella di ottenere un' estremità inferiore più o meno appuntita da piantare nel terreno . Si procedeva quindi alla rappresentazione di altri particolari anatomici e dell'abbigliamento dei personaggi mediante un leggerissimo altori­ lievo , caratteristico per la grande accuratezza e rigida precisione geometrica nella delimitazione dei vari elementi . Un tipo che sembra per ora peculiare di Aosta e Sion , piuttosto ricorrente, è la rappresentazione monofacciale particolar­ mente elaborata di un personaggio maschile, nella quale il viso è contraddistinto da un largo schema a T (figg. 25 , 26, 27) . Sotto un ricco collare a più giri appare un abbigliamento pet­ torale, forse guerresco , interpretabile come un giubbotto, o corazza, decorato a fini e regolari motivi geometrici (quadrati e triangoli) ripetuti con varie modalità, a filari diritti o curvi . Gli Fig. 29 - In alto: Tomba III, lato NE costituito da una stele an­ tropomorfa di reimpiego, con pendaglio a doppia spirale (Fase IV); in basso: Tomba I, lato Nord costituito da una stele antro­ pomorfa di reimpiego, con abbigliamento forse femminile (Fase IV). avambracci formano un angolo retto con le braccia, parallele al tronco , e delimitano in bas­ so l'abbigliamento suddetto; le punte delle dita giungono quasi a toccarsi. Parallelo e sotto­ stante agli avambracci si os serva sempre un ric­ co cinturone , più o meno alto ed elaborato , de­ corato anch 'esso geometricamente e talora 47

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