Atti sinodali Aosta Atti sinodali Colliard sec - M R Colliard

Visite pastorali alla Collegi,ua di Sant'Orso in Aosta 161 1419 VERBAL! m VISITA PASTORALE ALLA CoLLEGIATA DI SANT'0Rso f verba!i della visita pastorale alla Colfegiata di Sant'Orso ejfettuata da! vescovo Oger ;Vf oriset nefmesedigennaio 1419 sono contenuti nefregistro della Curia da! titofo Visites pastorales de la Cathédrale et de la Collégiale, di cui compongono il secondofascicolo, da!fog!io 5 recro al 30 verso97• Es;i si configurano come un dossier ampio e circostanziato, checontiene, oltre ai verbali veri e propri, anche diversi altri atti. La loro fettura incrociata consente una ricostruzione at­ tendibile dei vari momenti della visita egetta luce sullefasi della suaprocedura: annuncio dell'ispezione e sua pubblicazione, nomina di commissari delegati incaricati di affiancare do sostituire il vescovo, verbali dettagliati dei diversi interrogatori ailepersone coinvo!te, istanze presentate, sino ail.a controversia che si manifesta, allafine, in tutta !.a sua gravità tra il vescovo Moriset e ilpriore di Sant'Orso Antoine de Valleise, e che è destinata aperdu­ rareperanni, coinvolgendopiù. tardi anche il metropolita di TarantasiaJean de Bertrand, ,i cui ilpriore stesso - per il tramite del suo procuratore Bertolinus de Val!eise - si appefla ne! tentativo di ottenere !'esenzione dall.agiurisdizione def!'Ordinario diocesano. Tutti questi documenti risu!tano nef loro insieme particolarmente interessanti per ilfatto che pare trattarsi della prima visita compiuta di persona da OgerMoriset, dapochi mesi rientrato in diocesi dopo i suoi impegni al concilio di Costanza. Essa è segnata in profon­ dità dall'impronta del vescovo e rappresenta una vera epropria occasione di affermazione dell'autorità episcopale, come risulta chiaro dalla lettura dei testi. li suo intervento è mirato ri metter ordine in una situazione che sembra protrarsi già da tempo a danno di tutta la comunità; è interessante notare, peraltro, come nei verba!i della visitaprecedente - que/li del 1416 - non vijhssero accenni a problemi tra ilpriore e i canonici. E siccome non è pensr.ibile che essifossero del tutto ignorati solopoco tempo prima, è piùfacil.e supporre che nonfosse stato dato foro unpeso eccessivo: né !.a comunità né i visitatori delegati da! vescovo nanoscesi neiparticolari, nell'ambito di una visita che rientrava tout court ne/la routine amministrativa e, soprattutto, in assenza dei vescovo. Diversa la situazione, nef momento in cui OgerMoriset in personapresiede a questo compito pastorale. Anche il tono solenne e sostenuto che caratterizut questi documenti ne costituisce una u!teriore conforma. Ilvescovo è accompagnato, per !'occasione, da 22 persone (e 16 caval!i). Come di consueto, conclusi i riti d'ingresso, la visita incomincia dall'ispezione dell'altar maggiore e dei suoi arredi; l.argo spazio ha l'esame delle reliquie. Nei giorni 16 e 17 gennaio hanno luogo gli interrogatori dei canonici, dapprima riuniti in capitolo, poi chiamati singolarmente, secondo un calendario prestabilito, a rispondere alle domande del vescovo e dei suoi com- 97 Cf. una crascrizione ahha.�tanza compleca in P.-É. f1uc:, Le prieuré. . . cir., pp. 1 09-138.

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