Atti sinodali Aosta Atti sinodali Colliard sec - M R Colliard
16 Arn SINOUA.Ll E VISITE PASTORAL! NELLA CITIÀ DI A OS T A NEL XV SF.COLO Emerico l di Quart ad opera del vescovo Joseph-Auguste D u c \ il quale diede ampio spazio ai contenuti dei primi sinodi aostani, commemandoli nella s u a Histoire de l'Eglise d'Aosti'. Dal punto di vista del loro comenuto, g l i statuti di Nicola I Bersatori del 1296 confcrmano quelli del s u o p r e d e c e s s o r e Simon de Ouin del 1 280, con l ' a ggi u m a di alcuni decreti propri. A sua vo lta , con l'inserimemo di e n t r amh i i tesri nelle pagine finali del Pontificale, E m eri co I di Quart e s prim c di fatto la sua adesione alla prece<lente legislazione d i o c e s a n a . Se ci si actiene all'analisi condotta da Amict, dal pumo di vista de ll e fonti 49 decreti s u i 59 che compongono gli atti del 1280 r i s u l tere bb e ro essere l a c o p i a degli statuti del vescovo di P a r i g i Eudes di Sully, morro n e l 1 208, le c u i costituzioni s o n o , per tutta l'Europa cristiana occidentale nel XIII secolo, un vero e proprio rnodello di riferimemo. Altre fonti s ign i fi c a t i v e dei p r i mi sinodi aostani vengono individuate da Amiet ne! Decretum Gratiani, n c l l e collezioni di Decretales pontificie e in alcuni canoni dei concili lateranensi llI e IV, r i s per ù v ame m e del 1 1 79 e del 1 2 1 57• Per trovare documentazione certa di alrre assemblee sinodali bisog n a giungere all'ini:ûo del Quattrocento. Per quanta riguarda il XIV secolo, possiamo tranquillamente affermare che, da parre sua, co s r i t u i s ce un vero e proprio "vuoto" di d o c ume m az i o ne , dopo l'anno 13078. Per cià che concerne invece le visite pastorali episcopali, la documentazionc, chc per le epoche s u c ce s si v e è attestata c on una cena concinuità fi.no ai nostri giorni, sembra presentare un inizio signi ficarivo proprio nel seconda decennio del XV s eco l o . Del 5 Cf. J.-A. Duc, Documentsrelatifi à l'épiscopat du bienheureux Eméric1�deQuartivêqiu: d'Aoste, Aosre 1879, pp. 86-93. 6 Cf: HEA III, pp. 59-78 (sinodo di Si m o n de Ouin), 183-191 (sinodo di K i c o l a I Bersatori), 259- 261 (sinodo d i Emcrico l di Quart). Si segnala anche, ncl fonds Gal-Duc della b i b l i o r c ca del Semina.rio maggiore, la p r e . m l'l. a di copie di docurnenri inerenri la celebrazione di rali sinodi, cra le carre della. se1.ione appanenula a mons. Duc: <.:arr. XVlll, 106 (una letrera del vescovo «conrra us u r pa ro re s iurisdicrionis ecclesiasrice» chc p or r a la medcsima dara del sinodo del 1280, il marredi dopo !'Ascensione, cd i: pcrtincnre a conrenuri del sinodo) e carr. XVlll, 213 (unarrascrizione degli arri del 1 296). 7 Cf. AMIF.T, !.es statuts . . . cir., pp. 218-219; sui rema cf. anche i lavori degli s r o r i c i &ancesi Ode11e Pomal c J o s ep h Avril e le loro edizioni di fonri medievali delle diocesi di Francia, s eg u i t e al Réper t o i r e des statuts synodaux de l'ancienne France duXIII' à la fi'n du XV!ll' siècle, par A. ARTOK:-;i;, L.. GurZARD er O. l'ON'lAL, CNRS, Paris 1 969. 8 Pcr un inreressanre confronro con un r e rr ir or io a noi vicino, si veda la s i tu az io n e nclla diot:t;l;Î di lvrca nel rnedesimo secolo, che conosce invece alcune .�ignificarive esperienze sinodali c bm <lLu: v i s i rc pasrorali documenrare; cf. in particolare il conrributo di G. ANr>F.NKA, La r u ra delle animt nefXIV secolo: struttura efanzionamento, in AA. VV., Storia della Chiesa di Irma. Dalle o rigini al XV secolo, a cura di G. CR.KCO, Roma 1998, pp. 395-443.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=