Atti sinodali Aosta Atti sinodali Colliard sec - M R Colliard

Sin(}di e vi si t e pastorali: due aspetti complementari della pastorale diocesana 1 9 pastorale completa nel 1 596, sotto l'cpiscopato di Bartolomeo Ferrero. Alrri ventorro an ni trascorrono prima chc il vcscovo Giovanni BattistaVercellino metta mano a que­ sw dovcre pastorale, senza tuttavia svolgerlo in maniera sistematica, ma occupando un a r c o di cempo di ben ventiquamo anni, dal 1 624 al 1 648. Tra il 1 660 e i l 1 682 Philibert-Albert Bailly intraprende per u nd ic i volte il corso dell.e visite; se alla fine del suo e p i s c o p a t o quasi tutte le parrocchie hanno ricevuto almeno una ispezione, è a n c h e vero chc l'incarico è svolto in modo fr amm entario e discontinua. Incomplet<:: sono an­ c:he l e visite di Alexandre Lan1bert de Soyrier del 1 693, del 1 694, del 1 695 e <lei 1 696. In si n t c s i , soltanto ne! corso del Seicento le visite incominciano a farsi più frequenti e più c o mple t e . Allo stesso modo, solo col passar del tempo e con l'affioarsi della sc n s ibi l i tà pastorale, le visite perderanno le loro originarie caratteristiche di strumenti puramcnte burocracici e amministrativi, volti a verificare, tutelare, controllare, per abbracciare progressivamente (e, diciamolo pure, tardivamente) le novità inuodotte dalle disposizioni tridentine. La visita diventerà sempre più lo strumento privilegiaro della prcsenza del vescovo in mezzo al sua popolo, non solo per disciplinare i rapporti giuridici ed economici esistenti c pcr accertare l'ammonrare dei beni, ma anche e soprattutto per promuovcre la formazione spirituale di clero e laici, incoraggiare la predicazione e la carechesi, s t im o l ar e le attività caritative. IL SINODO E LA SUA FUNZIONE GJURlDlCA NEL MEDIOEVO l .e origini dell'istituro sinodale e la sua storia r e m o t a non risulta.110 ancora, ad oggi, del tutto chiarite; sinodi diocesani sembrano attestati in Occ ident e almeno da! VI secolo16. In quanto iscituzione a servizio del vescovo per l'esercizio del suo potere di govcrno nclla Chiesa particolare, volta a sosrenere I' ordinaria azione pastorale, il sinodo dio­ ccsano ha rivcstito fin dall'alto medioevo e mamenuto per secoli un ruolo insosticu­ ibilc sotto il profila giuridico1ï. Esso ha conservaro questa sua chiara valenza anche 1 6 Il pr im o sinodo di cui si abbia notizia certa pare esserc quello di Auxerre del 585: cf. LoNGHITANO, La norma1iva . . . dt., p. 38. Sull'originc dell'isticuto sinodale nella Chi e s a cf. J.E. L'-NNE, l'originedes synodes, in "Theologische Zeitschrift" 27 (1971), pp. 201 -222; sulle prime esperienze sinodali della chicsa post apostolica c[ G. L'\.!Tl e C. S1MONELL!, Chiesa e sinodalità. Coscienz;1.,forme, processi tra illf eil IV se c o l o , in C h i es a e sinodalità . . . cit., pp. 293-312. 1 ï Owiamentc non è qui questione del significato del sinodo di oggi - corne si è venutO configurand o in particolare d opo il Concilio Var i ca n o II - la cui vaJenza giuridica è sostituita prevalentemente da quclla pa�torale, in vista della progcttazione di linee gui d a per la Chiesa particolare, alla luce della dimensione della comunione ecclesiaJe: su quesd terni la Libliogralia a disposi7.ione è assai ampia.