Atti sinodali Aosta Atti sinodali Colliard sec - M R Colliard

48 Arn SI NODAL! E VISITE l'ASTORALI :>IELLA CITIÀ Dl AOSTA NEL )0/ SEC OLo Il fascicolo, i n s e r i to nella categoria Actes de la Curie al numero 163, cons ta di 24 fogli ed è r i l e gat o all'imerno di u n a occasionale coperrina realizzata con un foglio di mi­ nutario di cancclleria o notarile, coevo. I primi fo g l i (dall' 1 al 1 5) contengono una v e rs i o ne manoscritta delle costituzioni sinodali di Oger Moriset del 1424, n o te p r in ­ ci p al m en t e - corne si è detto - dai volumerti a stampa dei primi del Cinquece nto. :Limportanza di questo documento risiede proprio nel fatto di essere an t e r io re di ben quaranr'anni al testo a stampa di mo n s i g n o r De Prez: esso costituiscc dunque una co­ pi a più vicina a quell'originale, che non possediamo p i ü e che possiamo immaginarc esser stato dismesso nel momento in cui entro in circolazione e venne distribuito in diocesi il volumctto s t a mp a to . Il m ano s cr i t t o riporta anche l'elenco dei sacerdoti pre­ senti all'adunanza si nodale di quell'anno, che r i s u l ta omesso nell'edi:t..ione a stampa delle Constùutiones e che è in v e ce noto da!!' Histoire de l'Église d'Aoste64• Dopo un foglio b i a nc o (il 1 6), gli ultimi fo g l i (da! 17 a l 24) del fascicolo cornprendo­ no una sequen7.a di documenti d e gl i anni 1434, 1435, 1438, 1440 e 1446, dell' epoca dei vescovi Giorgio di Saluzzo, Jean de Prangins c Antoine d e Prez, e ci consentono pertanto di integrare almeno par zi al m cnt e l a perd i t a d egl i originali. S e gnal i am o perè anche che, purtroppo, il fascicolo risulta assai compromesso (con scrittura a rrarti illeggibile) in turte le pagine, neUa parte superiore, per danni dovuti a v e r s am enti di acqua o d i altro Uquido. fortunatamente, nel Fonds Gal-Duc della biblioteca del Seminario65, tra i ma t e r i a li raccolti ed u t i l i zz a t i da mons. Duc per la redazione dell'Histoire de l'Église d'Aoste, figura (cart.LXXXVII, 5) un corposo fascicolo di trascrizioni, di 80 pagi ne, c h e con­ t i e n e in c o p ia tutti i doCLLIDenti del manoscritto di Jovençan. 11 testo venne verosimil­ mc nt e predisposto da qualche c o llab o r a t or e di mons. Duc e fu rivisto accuratamenre e corretto da lui in un lavoro di confronro ca p il l a r e con l'originale, come rivelano le numerose note a margine che s e gn a l an o le p ri nci p al i differenze tra tale m an o s cr itt o e il testa a stampa, c h' eg l i aveva a d i sp o si z i on e nell'esemplare oggi conservato presso la C ur i a vescovile e apparrenuto, prima che a lui, al priore Jean-Antoine Gal, corne si è detto poc'anzi66• Fortunatamente i l fasciculo originale venue p o i ricollocato al suo posto n e l l ' archi v io della parrocchia w Jovençan, a differenza di tanti altri documenri 63 Ar c h i v i o della parrocchia di Jovcnçan, car. VIII (Actes de la Curie), n. 1 : • l462. M o n s ei g m : u r Mo­ r is e r donne les constitutions et statuts synodaux au diocèse d'Aoste. En 1448 [sic] l'évêque Georges de S:ùuccs a j ou t e d'autres statuts». 64 Cf. HEA IV, pp. 308 - 309. 65 Sulle caratteristiche e sull'imponam.a del fonds Gal-Duc cf. le introduzioni ai tre tomi chc ne compongono l'inventario: M.-R. CoLLWW, Inventaire du Fond! Gal-Duc, M, 1i.s., Vlll (2008), pp. 8 - 1 8 ; M, n.s., lX (2009), pp. 9-14 ; AA, n.s., X (2010), pp. 9-1O. 66 Cf. biblioteca del Seminario maggiore, foncl.ç Gal-Duc, carr. LXXX.Vil, 5. A p. 3, nota a marg in e aurografa di m o n s . Duc: «Tou.ç les statuts de Mgr Oger seulement qui suivent sont conformes, s,11f

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