Atti sinodali Aosta Atti sinodali Colliard sec - M R Colliard
1 dommenti o t igin a li : collocazione e breve descrizione dei manoscritti 53 vo iegictimus (per legittimus). I.: u so delle doppie, a sua volta, nei testi è molto inccrto. Da un l a t o è possibile iudividuare qualche crasformazione destinata a cristallizzarsi, corne la perdita della consonante "m" nei termini composti con la preposizione cum, pcr esempio ncll'aggettivo comunis (invece c.li communis), nd verbo comitto (al posto di romrnitto), nel sostamivo excomunicacio (invece di excommunicacio) . Dall'altro, nella gran parte dei casi la dimenticanza di una Jettera doppia pare impu cabile ad un semplice errore: necesarius (per necessarius), mapa (per mappa), sucessor (per successor). A maggior ragione Io è l'aggiuma di una lettera in i mprobabiü raddop piamenti, che sorcisconu non di rado buffi effetti sonori: neccessarius (per necessarius), drjjùnctus (per defunctus), popultus (per populus), casuffa (per ctisula), epistolla (per ep istola). Turte quesce varianci nun inraccano in alcuna maniera l'intcgrità dei testi né infi ciano la loro lcttura, e nello stesso tempo lasciano ai documenti quella patina di sgrammaticacura {mi si passi il termine) che costicuisce anche il loro fascino, agli occhi del lettore esperto. Per questo mutivo non si è ritenuto opportuno segnalarle nella crascrizione. Lo sresso dicasi per le numerose varianti ortografiche di uno sresso termine, che spesso combinano rra loro proprio i vari elementi segnalati or ora: cassai mpsa/cassialcacia; stagnolstannolstaneo; Nicollaus/Nicholaus/Nycholt1us; esedralessedra/ tissrdra; cimiteriumlcimisteriumlcymiterium; delese/daresielderasie; sumptuarelsumtuarel suntuare, e cosi via. *** Sotto il profilo grammaticale e sintattico, sono soprattutto frequenti le sviste im putabili alla distrazione dello scrivente. I.:errore che ricorre più spesso è il mancato accordo rra sostantivo e aggetcivo o tra sosrantivo e verbo. Nei lunghi elenchi, poi, che caratterizzano le pagine descrittive dei verbali di visita, capita che si perda di vista la reggenza iniziale, per cui il caso richiesto - magari un accusativo a causa del verbo sottinteso habet, o un ablarivo in dipendenza da aggettivi indicanri quantit�, come rnunitus - da un certo punto in poi viene sosticuito impro pri,1mente da! nominativo. A loro volta, le reggem.e classiche delle preposizioni "sal tano" e si incrociano: cos!, super e supra sono costruite enrrambe, indifferentemente, con l'accusacivo e l'ablacivo; la preposizione per si abbina all'ablativo, e via di seguito. Alrri errori di distrazionc riguardano la ripetizione di intere frasi o di singole parole o l'utilizzo di un termine al posto di un altro. Anche i nomi di luogo e di famiglia vengono ralora storpiati, forse sulla scorta di pronunce errate nella comunicazione di r ur c i i giorni. Aleune varianti più sostanziali alla morfosintassi classica sono invece forse imputabili ai mutamenri a cui è soggetta la lingua, anche se non possiamo esdudere a priori difetti di pronuncia negli scriventi o errori sempliccmenre dovuti alla fretta. Una
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=