Atti sinodali Aosta Atti sinodali Colliard sec - M R Colliard
7 INTRODUZIONE Questo volume contiene le trascrizioni di diversi documenti quattrocenteschi conservati in originale nei registri dell'archivio del!d Curia vescovile diAosta: atti dei sinodi diocesani, verbali di visita pastorale aile parrocchie della città di Aosta, alla Cattedrale e alla Coi!egitzta di Sant'Orso, aile cappelle e agli ospedali cittadini, ejfettuate dai vescovi aostani e tlalf11ràvescovo di Tarantasia}ean de Bertrand, e alcuni altri documenti collegati a questi pa tematiche e contenuto. fi /al!oro qui con.ftuito ha preso le mosse - distaccandosene poi in maniera piuttosto am pu1 - dal!d ricerca realizzata più di vent'annifa per la redazione della mia tesi di laurea in .'itoria del Cristianesimo presso l'Università degli Studi di 1orino ed è destinato ad essere completato con la pubblicazione di un seconda volume contenente i verbali di visita pasto rale 1tlle parrocchie rurali: il progetto è in cantiere e spero che giunga presto a buon porto. Con la pubblicazione di questeJonti, mi auguro semplicemente di averJatto un lavoro utile: questo è stato il mio unico obiettivo. Spero sia utile soprattutto a chi, non troppo av t•ezzo allafrequentazione dei testi medievali o sprovvisto di una huona pratica paleografi ca. potrebhe rinvenire nelle scritture di questi documenti un reale ostacolo, addirittura tale da scoraggiarlo nef prosieguo della ricerca. Evidentemente, corne sempre, mi dichiaro fi n d'on1 grata a tutti coloro che, riscontrando inevitabili errori e imprecisioni nelle trascrizio ni dâ testi (ne/lalettura paleografica o nella resa del latino) e ne/la loro inte?pretazione, volessero segnalarmi osservazioni, integrazioni e correzioni. All'inizio de l l ' es t a te del 1994, d i s c u t e v o presso la facoltà di Letcere e Filosofia della Un i v er s i t à di Torino la mia tesi di laurea in Sroria del Cristianesimo, da! titolo Culto e reùgiosità di popolo ne/la diocesi diAosta ne/la prima metà del XV secolo. 11 m i o relarore, il prof. f<ranco Bolgiani, mi avcva incoraggiata ad intraprendere questa ricerca sulla base di un esame p u n t u ale e sistcmatico delle fonri a d i sp os i z ion e conservace nell'ar chivio della Curia v e s covi l e ao s t a n a . Il lavoro s 'i n se r i v a in un più ampio ambito di approfondimento che fin dai primi anni Ottanta vedeva, nella sede accademica torinese, l'intcrcsse p u ntato sulla "reli giosità popolare" e sui suoi molteplici risvolti. Tutta una serie di studi e di ricerche di amhito locale avcva corne obiettivo quello di ricostruire in maniera il piü p oss i bile com p l e t a il panorama d e l vissuto del popolo cristiano nelle varie diocesi dell'Iralla nord-occidentale in e po c a tardomedievale e moderna. I principali punti di rifetimen ro a livello b i b l iografi c o erano, allora, il monumentale lavoro di J e a n Delumeau, Sto-
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