Il problema idroelettrico valdostano e gli interessi della RAVDA A. Torrione
stano da cui la nostra Valle potrebbe ricavare benefici veramente imponenti ~ che noi con tenacia e pervicacia propugnamo. Ed ora esaminiamo la situazione attuale della SIP nella nostra Regione. La società Idroelettrica Piemonte che trovò già concessa alla Soc. Cogne tutta la parte alta del bacino idrologico valdostano, comprendente uno dei più imponenti circhi glaciali di Europa, do– vette limitare le sue richieste alla parte centrale ed alla bassa Valle. La SIP ha perciò chiesto ed ottenuto diverse concessioni per una globale imponente massa di Kw. 288.577 di cui però sono sfruttati ed in esercizio Kw. 121.252: sono in corso di costruzione e senza l e contingenze belliche sarebbero già in produzione altri Kw. 107.756 e sono allo studio progetti esecutivi per lo sfruttamento di circa altri Kw. 53.000. Le potenze degli impianti già costruiti sono: Centrale di Champ de Praz Kw. 2.300 - Centrale di Gressoney Kw. 11.000 - Centrale di Pont St. Martin Kw. 27.000 - Centrale di Bard Kw. 3.500 - Centrale di Isollaz Kw. 32.000 - Centrale di Mon– giove Kw. 10.000 - Centrale di Perrères Kw. 18.000 - Centrale di Maen Kw. 40 .000 - Centrale di Covalou Kw. 42.000 - Centrale di Chatillon Kw. 25.000. Questo imponente gruppo di centrali ha una produzione annua di ben 638 milioni di Kwh. con una utilizzazione media annua di circa 3500 ore. Gli impianti attualmente in costruzione sono: L'impianto di Hone che avrà una potenza effettiva di Kw. - 17 -
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