occidentale 5 1809

C A. P O i l i trov,Ò a c @ l 1l © <[ta i o ©:ra col d ep u ta t <J> <lti Tosca­ naL' "€:ilie er.a il senaitO'l'" N eihli ' (])lJJ'a . €©1l <C©1ms1J- . gliere Sac©hi lninistro dtd dHca di P.aFn14 , @ teuminò con soddisfazione loro e dei loro P,a­ droni la d i f f e r en z a • • 11a �@·mà q:mest6 inimi1si�ro e1''fue a trattare i m,egozi c,0msuetri: f·eìr le c0&t0sie di1sp'e·til'.se , pe'r la- riduzione delle tasse delle bGllike , pev lai collazione de' benefizi , per la · se€olarizzaziolile d!e' bemi ecclesiastici , per l' istituzione , la eDufertlllla , 0 la tr-an.s�azi0ne de' vescovi , e la n o m ii m a àe'· ca1:1�1ima1lli! , cl1l!e Pii� V][ sta,va per cFeat?e n e 1 ìll "J78 a lìi�bies , ta di [Q>©teintati cattòlici. Era inorto ne' primi giorni del 1 7 7$ A•· 11.18 ' l'arcivescov@ di 'l,o\:ino Lucerna R�rengo d� Roirà , a cNi gia era d es t i na t o i.I cappe!llo , come ai) prOCliiliM> pre[att0 <i l egl� s�aitoo (i}e i l !rt:'. , e periehè olitr� i meriti su©� per.s€Hila.l1il �,1� � era �©�ma�� del · primo ministro . conte clii P e r r ome . Tra,tta­ v a si p ertanto di eleggere un arcivescovo della capiìtale , e di eonferira �a porpora cardinalizia aid D:H pii·e�aìto P�eiilll@!Iill i bes,e. H 1!1e , e i r m11rl!li�tri , e iJ suo �©nÉess� i ue eran© di · pa1Fere €m� <di questa dignità si onorasse Vitto·u�0 Ga�tamo ·cos�a de' conti d' Arignano , ''esce>vo di Ver­ celli ' stin1ate> per sua dottrima su p e r i o r e a tmtw.i g1[ al\tri vesc@vi el t e 1 l Pli:e111111 oll111te , d� rnascita