occidentale 5 1809

' 130 fece p er su.o avviso ne l f armata .Piemontese eh' ,egli tro1vò del resto bene ordinata , s p ezial­ mente rigu a r d o ai reggimenti provinciali. Si for m a r o n o cor.pi f ra.n 1 chì , e con tali accresci­ m e n t i le forz·e tn.i1itari del re montarono a quarantamila uomini ; armata pelì sè conside­ r a b i l e . , ma insuffi.�iemt� ad ogmi Jrl11odo pei; g0a-FID1ire e .d]Ke1il1d€tte �) h1mg0 tra1tt@ del� a1lpi €�te sem>aFa\il!l\© �JI · file·1aiI@Wl tie éll a ft� a !Fr�n<e�Gt � <!lai) ia1go cl.i Giin�\\?rr-a a �itz.za , e da Nj1zza fi1mo a S a iV o n a e G e n @ ìV a '9 Si avea " pe r altr@ J1111d] ta pFobabilità di poter far qualche buon colpG , se si ,<divideva I' ar� mcata in d u e soli c<:>rpi d i s p os t i in modo da , p ot er si dar l a mano al bisogno , e penetrar nella Provenza o nel Delfinato e nel I.Jionese; Ma le istruzioni del g a b i n et t o Viennese ob.l1>1 l i ga v a n @ �I g e n e mi l tlev,ins a H©n c-0nsigl�aire JnJè esegui1fr1e Ì im:i p r e s, a a]enm� E:lriie p0itesse ' aicere­ s,cefl1e d� �� , )jililIDtcatzi@lJ � . � ff1Ji s1t atte) :iJW Fe di S a�li\m:e .. .gna ; ' �Hi)rifle e·�l1i ap ;p r��@ wl rip\aFitWMil(eirl�h@ �r t11ll t�e qu1e�[' esercit@ ii:m fi'à e0rp[, . €Ìascuno Gli �@di- . cii i,111 ql.1attordiei:unila combattenti. Col più nu-- nneroso e più fort� di que' corpi di s0l d a t e s c a il conte di sant' ' Andrea ,. che p oi ebbe pe� ,collega � on pari autorità il general C o l l i , . si portò verso Nizza\, dov-e and1ò poi ceme ge .. _ ' \

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