occidentale 5 1809

) · C A P O V I I 1 0 1 uscir dal regno , rif u g i a r s i i n Corsica , e darsi a ll a mercè de' Francesi. La e o r t e Erattanto fece sollecitamente p a r t i r e alla v01ta di C a g l i ar i il n1archese Vivalda ) c h e già era stato nominato s:mceesso1re del lDal�o B a � :b ia m 0 . [� tl u o v o v�ce­ rè f u senza ostac0lo ric<?vuto , ma non gli si lasciò neppur I' ombra dell' autorità c h e aver d o ve a . L' a n a r ch ì a vi si mi s e a.cli a[M> grad l 0. Contadini e b o ; g h es i ricusarono ogni sorta di servizio e i� s o l it @ pagament@ de' diritti ai �or s i g m o r i , e in molti luoghi gl' i n s 1!l l ta r 0 n o , li n1altrattarono , come se v o l esse ro pigliar· ven<Ìet:lra e €©1mp>eN.s0 de� m11al 1t r at t a1Ii11r e m t 0 c11e d!�c e � a n o di aver sofferto da quelli. Fu fatto g e · neral deU' arn1i, c i oè �on1anel ante in capo de l l e forze nrulitar� , che e·raino o che si v o 1 te a n 0 <i!Hl'{S anizz.are nell' isola , il m · ar c h e s � di P l an a r g i a Sardo, e f an1mimistraz�one economica, cib.ia­ n1ata i1itendenza gene1'ale , fu c ©m f e r i t a a <; J/lilel · medesimo Pizzolo , che era stato uno de' trt! <!leputaiti S ar cl. � mam.dati l' a:ra•mo ardd�ehli119> li m iP�e­ n1onte. ,Di c o n c er , t o con questo intendente , i l n l a r c h e s e di P iana r g ia si diede a f o rn1 a r un nuovo c0Fpo di Ì1ni�iz,ie , Eh.e . clo�ewa esse·r tutto alla disposizione e a g l i ordini del gover .. FI© ; des1tlnatG p e 1 � c i ò a t ene r i n freno ed in r i ­ spetto. le in i l i z ie :nazi@naili. D' a1tr.r© c a mit o il Tom. V. · I l