occidentale 5 1809

CA P O Y I I J ' 169 · , versione personale del re riguardo ai Fran­ oesi , gl i fece1�© ri€usar le pn�O[?©Si,zi@·mi éhe �li eran fatte. Frattanto due altre potenze coa- 1 izza1te , la Priussia e la Spagima,, s· a€C@fliJ.1) . ©�aiv01Iillt!J alle circostanze ' e r una ad esempio dell' altra s� f>a�ficaF<:>1mo <D©n la repu.�ir>[�ca. :Egli � pro­ babile , dice un generai Francese informatis­ simo di quegli 1eYenimle , nti , clhe i _ vani tienta:. tivi che fe.cero gli Austro-Sardi per entrare neUe iorovi:ncie rneridionali 'ella Francia , e procurar diversione all' eseircito guerre�giante in . Ispagna , de�erminassero l a corte <ili Ma- . drid a trarsi! d' impegno �. Certe> è ad (i)gni lnodo , che la pace della Spagna portò grande ­ à.umemto d!i f©rze alll' a1r.mata Francese W1lil Pie­ monte. It general Scherer , che avea C(;)man- . dato qrue1lla �e· l?il1eme� c©1111 tl1e> g[tti S1pai�m11if@'.li , · fu destinato al comàndo dell' armata d. Italia im J � 111©g© de 1 � ge1mrei�ail �e1Uer.maoon chre 19.aiss.@ a quella dell' alpi. Il nuovo generale condacendo seco :P1aa:te deUe trM.ppe eser:ciitate in 'Paesi montuosi , . e perciò utilissime nelle fromitiere . del P�emonte e melte l_iFle>1liltagne cle'tla Lagnria , * Servan , hist. des �u_errQs des. F1ftanfais t!TJi ltalie.