occidentale 5 1809

L l B H O XVI I Arcasio , poi Carena e Tonon , non lascia.. rono desider�re nè Onorato Galea Nizzardo , nè Bartolonlmeo ·Boccardi Torinese , nè an­ che quel MarcellG> Papiniano Cusano di N a­ poli, nè Giovanni Sn.1its di Luxemburgo, che insegnarono il diritt@ civile n·e' primi an�i della ristauraita l !lrri.ve :rsi'tà. Molt@ rnenG <!if@Vean desidera1rsi ae1llle s�urol€ �1 · ragi@n calil1©Mica pì .. ofesso·ri straim.iÌleroo � �(01p© <ell.1iie · si wefir000r0 e s� ]essere> i trattati! e I� tesi <11lil SeJbast�a:Fio 1Bera1.111di · e dì Agostino , Botr©. Nè i soli punbl11ici pro'• · fessorì scrisseuo d©ttamemte libri e trattati ·di · questa classe. Maurizio Richeri prete secolare e dottor d' ambe le�gi privatissimo , diede al pubblico trattati compitissirrni · di jus civile , Ron1anu e municipalè · , Piemo�tese e · Sabaudo. E mentre questi interpretavano , chiosavano il co<ilice e le p>and.ette ' \Ti�n©eI11ZI© Botton d� ea­ st e llal1l111 ' 01ilne am:>1i>e·1ma l&Nll�eato s;<eFisse e fìeove sita1m:­ pa11e ) v-iaggiwinird@ �m 11t1<!>scan.a , ìtana a1r<ili1llilte.m"" . tosa e ([}([)1lil\ dittllil1€'ti l1 © ®e 1 n 1 ragio.m'ata crrntica <ilell l a Romana legiJslazio1ile ; e f' a�ate Spgn110tti se·m­ plice n1enJ.:bro del çoUegio de' giurisc0nsuliti , dìede �Ile stan1pe due volumi: d' istituzioni di jus canonic? , mjgliori incon1parabilrnen- , te di quelle eh� se1·�tte avea Vincenzo Gra.­ vina per dettarle nella nostra università ,

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