occidentale 5 1809

L I B R O XV I � I Vero è che questa uni0ne d'impieghi di co�te e di cariche militari tirava · al servizio un mag.. . . gior" numero di so�getti dì case nobili e dovi- ziose ; n1a non è dubbio eh� in pratica la disciplina inilitare ne provò discapito. Men pregiudizievole per non dire più vamtaggi@so fu il consiglio d.' i m p i � g air e me·1l' armata i p rin­ ctipi del sangue. T m t t � C�ID!CJ.l�H� iJ mglirn10l� . d l el re e\lblfu,eiro iiim qitJl<eilrna - ilID l!l!��a '<2>1r·m1a zi©1rore d� IDrmpiwe g�adf@ d_I] C®l@lilflre�li © dli geim1eFa�i · , Sefilza feFÒ farli passare per g r a di iRferiori , c0me sa:reb­ hesi dovuto fare ad es@mpi@ di Pietro I im pe.. rador di Russia, e di Federico II re di Prussia. Il vestito militare fu totaln�ente assomigliato agli uniformi Prussiani in tutti i c or p i dove si potè introdurre ., e il inodo di esercitare i soldati fu parimenti ad imitazione di ql!lel lo eh.e p r a t i � a v asi fu111 Pirus ·s.ia . Qìmiesta :iJnfi,m,i•ta �uFa €:Tu.e iul re· si P'll1ese di f@irai1111aire e Fiff0)l!'m1w�e , e, s�e©(Q)nrd l (!l <e�.ilJe gi1i p>1a1nea , rerfez�01FJ.aft' e i� S1l$11?€ìlilla mID�liitare ' 'iN.lC»n I' �lililpe ... diva pe1rò di. petisa�e a-d a[tiri oggetti. ]UJ ma1tri­ m0tilio del principe di Pjemonte con la s.0rella del Delfino cl.i Francia , non fu certament� l' ultin10 de' suoi pensieri. Egli volle celebrar� I le noz7,e c0n magmificenza non inferiore 1 a quella , che si era veduta quando egli stess°'

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