L'âge d'or Bruno Orlandoni

I. 10 I. Stefano Mossettaz A et O: vita, cerimonie, educazione, amore, morte 1. Nota del libro di conti del canonico Luigi di Saint-Pierre relativa aMossettaz e a suo cognatojean Blanchard (Aosta, Archivio capitolare della Cattedrale). Questa ipotesi sembrava confermata da una scoperta successiva. Raul Dal Tio rintrac­ ciava infatti, sempre nell'Archivio capitolare di Aosta, in una nota registrata all'inizio di un libro di conti del canonico Louis de Saint-Pierre, una citazione relativa ad un censo dovuto da Stefano insieme al cognato Giovanni Blanchard: « Item a Johanne Blanchardi et Stefano Mosseta pro Condemina de Romerano . . . »10 • È possibile che il terreno per cui Mossettaz e il notaio Blanchard pagavano l'affitto fosse quello che lo scultore deteneva dalla Cattedrale già nel 1429, quando il Capitolo lo esonerava dal pagamento per agevolarlo economicamente in vista dell'apertura del cantiere che avrebbe dovuto gestire sul coro della chiesa per conto di Francesco di Challant1 1 • Questa nota rintracciata da Dal Tio non è datata ma, trovandosi all'inizio di un re­ gistro di conti che si apre nel 1459, sembrava lecito collocarla in quell'anno, restrin­ gendo quindi il periodo di tempo in cui porre la morte dello scultore ai pochi mesi compresi tra l'inizio del 1459 e il 1 2 luglio del 1 460. Tutto ciò fino ad una nuova scoperta effettuata da Luca Jaccod nel corse delle ope­ razioni di riordino dell'Archivio storico vescovile della diocesi di Aosta. Negli ultimi mesi del 20 1 O Jaccod mi scriveva: « Qualche settimana fa, schedando una pergamena del 1450 - una transazione giudiziale relativa all'ospedale di Nabuisson - mi sono imbattuto nel nome della moglie del nostro: Iaquemeta figura infatti tra i confinanti del vigneto oggetto della transazione, "relicta quondam magistri Stephani Mosseta", pertanto vedova già alla data del 9 marzo 1450 [ . . .] Archivio vescovile storico, 48/9 (scatola 48, doc. 9: la collocazione è provvisoria, solo a schedatura ultimata si proce­ derà al riordinamento) » . Aggiungeva poi: « Avevo pronte queste righe da alcuni gior­ ni, quando ieri mi è passata tra le mani una seconda pergamena, che mi ha indotto a 10 ACCA, boite 086DL, liasse 01, doc. OOlA: Livre des comptes du chanoine Ludovic de Saint-Pierre rela tif à sa charge de distributeurpour l'année 1459. 1 1 ]. A. Due, M o sa i 'q ue du choeurde la Cathédrale d'Aoste, in BASA,XV, 189 1 , riprèso in 0RLANDQNI, Stefano Mossettaz . . . dt., pp. 21-23.