La correspondance d'Albert Bailly Volume I Années 1643-1648 publiée sous la direction de Gianni Mombello

orne Rettore del/'Università degli Studi di Torino mi rallegro per questa !iziativa che vede accomunati l'Accademia Sant'Anselmo di Aosta ed alcuni cercatori dell'Ateneo torinese. ar rivivere una testimonianza del passato è sempre un'impresa impegnativa meritoria. "attandosi diMonsignor Albert Bailly che fu, se non l'inventore, certo uno dei �ù convinti propugantori del'intramontanismo valdostano, l'impresa acquista 1essore e significato particolari. e lettere che egli ha inviate alla corte di Torino da Parigi, Roma ed Aosta, �icolano un materiale documentario di particolare ricchezza, che si estende t oltre otto lustri. ioltre, la limpidezza e la vivacità di scrittura rendono le sue lettere di piacevole ttura. ratore sacra, apprezzato in moite città di Francia e soprattutto a Parigi, e 1mo di fiducia della prima Madama Reale, il Barnabita meritava una riscoperta" nella nobile Valle, della quale resse i destini religiosi, civili e ûturali per aitre trent'anni. Prof. Rinaldo Bertolino Rettore dell'Università degli Studi di Torino

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