La correspondance d'Albert Bailly Volume VII Années 1659-1663 publiée sous la direction de Gianni Mombello

Jntroduction 27 Si la cour turinoise laissa échapper la possibilité de marier les deux cousins, ce fut à cause de son incapacité à prendre une décision ferme et rapide. Face à l ' indétermination de la cour de Savoie, la duchesse d ' Orléans, veuve depuis février 1 660'\ fi nit par céder aux pressions de Mazarin et de Louis XIV, qui imposèrent à Marguerite le fil s du duc de Toscane. Lorsque l ' ambassadeur extraordinaire Ghiron Francesco Villa fut dépêché en toute hâte de Turin à Paris pour tenter de faire invalider le contrat de mariage entre les Orléans et les Médicis, il était trop tard. Vraisemblablement vers la fin de 1 660, le président Bellezia envoyait ces mots au sénateur Carroccio : Sua Madama Reale sta coninuamente sospirando questo benedetto matrimonio di S .A.R., nel quai egli ora ha intieramente rassegnata la sua volontà alla condotta della regia madre : e si terne grandemente che non siano più in tempo per avere Madamigella d ' Orleans corne già troppo impegnata con Fiorenza, ove non trovandosi per ragione di stato in ordine massime alla speranza di aver figliuoli proprii quel l a di Madamigella di Montepensier e voci ferandosi che la principessa d ' lnghilterra passa esser destinata per l ' Imperatore, non so ove si potrà dar di piglio ad una moglie proporzionata al nostro real padrone, tanto da popoli desiderata, di che stiamo continuamente in preghiera a S .D.M. , cioè novene ed aitre orazioni accio ce l a mandi buona.57 Encore une fois, la cour piémontaise dut s ' incl iner devant le fait accompli . À l a mort de Mazarin ( 8 mars 1 66 1 ), l a cour de Turin essaya pour l a dernière foi s de renouer les négociations matrimoniales avec la maison d'Orléans58, 50 C. BOUY ER, Gaston d 'Orléans. 1608-1660. Séductew: .fi·o11deur et mécène. Paris, Albin Michel, 1 999. " Citation tirée de CLARETIA, Sroria del regno e dei tempi di Carlo Emanuele Il, duca di Savoia, op. cit. , t. L p. 324. " En mars 1 66 1 , le nonce de Turin informait ainsi la cour papale : « Torino l' ultlim]o Marzo 1661 . . . . Con l'occasione della morte del sig' Cardinal Mazarino si è tentato con la duchessa d'Orleans di disturbare il parentado stabilito tra Madamigella cl'Orleans, et il Prencipe di Toscana. Ma, havenclo havuto qualche sentore il vescovo di B isciers della maniera di trattare della duchessa cl' Orleans. ne ha parlato con il Re, et è stato assicurato da S. M'", che d[ett]o parentado si effettuarà. ma si dice che nelle cose non concertate bisognarà che il Gfran] Duca dia lutte le sodisfattioni, che si dimandaranno, perché in effetti. se la cluchessa d' 9[ 1 f!rri;' � potesse disimpegnarsi. l a maritarebbe piL1 volontieri con quest ' Alaltezzal » \A,,S .V: , .• • ·' '·(:[jl . t •'§, ·• '''.!:":"·, I} �,;_, -;tÇ ."'�J,;�_,