La correspondance d'Albert Bailly Volume VII Années 1659-1663 publiée sous la direction de Gianni Mombello

159 Document Il AS .T. , Corte, Materie Ecclesiastiche, cat. XV, Usi di Savoia, liasse 1 à in­ ventorier, fasc. 8, Relationfaite à S.A . R. par le chevalier Pane A lbo de son voïage à la Val d 'Aoste, et à Chambéry pour s 'informer et assoupir les d(f­ ferends qu 'il y avoit contre le Nonce de Turin, ! 'Evêque d 'Aoste, et le Pro­ cureur General de Savoie par rapport à la citation que ledit Nonce avoit faites contre le Procureur Fiscal du susdit Evêque dont il s 'estoit porté pour apellant comme d 'abus au Sénat de Savoie. Relatione che fà à Y.AR. il Cavagliere D. Emanuel Filiberto Panealbo suo Consigliere, et Avocato nelle Materie Ecclesiastiche del suo viaggio in Ago­ sta, e Chiamberl per le differenze nate tra' Monsig' Noncio, Yescovo della Città di Agosta, et il messire Procuratore G[ eneral ] e della Savoia" l' Anno MDCLXX. / (f' 1 ) A[ltezza ] R[ea]le Si corne le male i ntelligenze, che s ' andavano nodrendo tra Monsig[no]r Noncio col Supremo Senato di Savoia, et i l Vescovo d ' Aosta mossero l ' ani­ ma di V.A.R. d ' i nviarmi nell ' uno, e nell' altro l uogo per informare de fon­ damenti, cos! è debito mio, doppo havergliene fatta à v iva voce in Raconi­ gi la relatione, metterla anche in questi scritti. Accià si vedono in ogni tem­ po i fondamenti di quel Senato nell' admettere le appellationi corne d'abu­ so non solo quando gli vescovi d'Aosta abusano della giurisdittione in pre­ giudicio di Y.AR ., ma etiamdio quando gli noncij pretendono ricevere l ' ap­ pellationi omesso il metropolitano, o pure vogliono attentare sovra la giu­ risdizione spirituale, o temporale di quel ducato. L' origine dunque / (f02) della controversia fu l a seguente. Li 1 3 dicembre del l ' anno 1 669 Rodol fo Pensa, capitano i n San Remigio del ducato d ' Aosta, ferl gravemente con arma di ponta il R0 O. Perretto suo curato. Fu cosl notorio questo eccesso ch' il giorno seguente, sendo andato nella chiesa di Stroble per udire la san­ ta messa, ne fu i ncontinente scacciato, corne scomunicato, per il che racor­ se con una missiva al segretario della Curia Episcopale d' Aosta, accià gl' im­ petrasse da Monsignore l ' assolutione, quale gli fu assicurata, mediante la pace dalla parte offesa. Tuttavia non comparendo \da! Vescovo/ per ricever­ la \meno procurando con alcun mezzo d' ottener la pace/ alla solleci tazione del Prevosto del Gran S . Bernardo, superiore \claustrale/ dell' offeso cura­ to precedenti sommarie informationi non ostante la notorietà del delitto, fu