Le lettere di Renato di Challant governatore della Valle d'Aosta
INTRODUZIONE XXIX tre sciagure, che nella loro complesRità esulano dal potere di con trollo di un uomo, per entrare a . far parte d'un divenire storico. Ginevra infatti era divenuta possesso temporale dei Savoia con Amedeo VIII, che successe nei diritti e nei bei;ii dei conti del Gene vese, ed ottenne la dignità vescovile, carica che rimase quasi inin terrottamente dal 1444 al 1522 ai Sa,-oia ; perciò i duchi sabaudi non solo consideravano Ginevra loro feudo, ma miravano a tra-sformarlo in possesso sempre più stabile e sicuro. Il cQmmercio legava invece Ginevra, non alle povere terre del la Savoia o alle terre pedemontane, ma a Friburgo e qui va cer<:lata la . causa per · cui così spesso i Ginevrini cercarono appoggio presso quel cantone fino alla esplicita richiesta di comborghesia nel 1517, rinnovata nel 1519. La comborghesia costituiva di per sé tale un legame politico ed economico, basato sulla protezione militare e sugli scambi commerciali (79) , che a nulla valsero le molte dispo sizioni in contrario delle diete regionali o imperiali mai validamente · �ppoggiate dalle armi (80) . Per questo Ginevra occupò, più d"ogni altra questione, Carlo II _ -ed :i suoi ministri in una lotta lunga e snervante per le diatribe religiose, per i disagi economici dei mercati languenti e delle ca restie di viveri, per le schermaglie e le guerre (81 ) . L"appoggio del forte cantone ·ai Berna rendeva vano ogni sforzo diplomatico, protrattosi invano attraverso le diete di Baden , Bienne, Bourg en Bresse, Payerne, S. Julien , allorché Renato di Challant fu man- d ato a Berna nel i 'aprile 1529, fino alla seconda dieta di Payerne nel maggio 1529, ove eg l i · ottenne il riconoscimento del dominio del vescovo e del visdominio sabaudo a Ginevra (82) . (79) Renato di Challant ci dice che la comborghesia tra Strasburgo e Berna comportava, per la prima, dare « de vinght cinq à trente mi � sacz �e blé, qu'ilz remectent à Basle, pour s'en ayder, s'ilz en out de besomg et leur fournyront argent et autres choses nécessayres » (lettera XVI) . (80) In A . S. T . , sez. I; Genève, cat. I , m . 11, è ricordato un'imposizione · d e l 21 aprile 1526 del Consiglio imperiale di Esslingen a Ginevra e Losanna di staccarsi da Berna. . (81) E' del 19 febbraio 1528 la messa al bando dello stato della religione luterana, disposizione sancita dai Tre Stati a Chambéry alla presenza di 'Carlo II. (82) I signori di Loyssey, Mesières, Bellegarde e Scallenguès avevano · chiesto al duca l'invio di . Renato di Challant nell'aprile 1529. (A. S. T . , se7.. I, Materie politiche, negoziazioni cogli Svizzeri, m. da ordinare, 1453- 1530) .
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