Le lettere di Renato di Challant governatore della Valle d'Aosta

XXXVIII G. FORNASERI 5. L E L E T T E R E Orbene di Renato di Challant esistono oltre cento lettere, col­ locate nella serie « Lettere di Particolari » nella Sezione P dell'Ar­ chivio di Stato in Torino. Esse non sono tutte le lettere che il ma­ resciallo scrisse ai duchi di Savoia ; ve ne sono alcune conservate nella serie « Lettere Ministri Svizzera » (111 ) ; altre non ci sono state conservate, come si può arguire dall'epistolario stesso (112) . Ciò non toglie che il fondo presenti una consistenza considerevole, in una successione continua di datazioni di tempo e di luogo. Le " lettere abbracciano un periodo di 40 a nn i , compreso tra il 1524 ed il 1565, la prima datata da Billaz il 3 aprile 1524, l'ultima da Ambronay il 4 giugno 1565, un mese p r im a della morte (113) , av­ venuta ne llo stesso castello. Esse sono indirizzate aÙa duchessa Beatrice (114) , al duca Carlo Il e ad Emanuele Filiberto principe e duca (115) . 'l'ra le let- (111) A. S. T., sez. I, Lettere Ministri Svizzera, m . I, contiene cinque lettere : una del 9 dicembre, una del 22, una del 23, tutte da Payerne al tempo della D . ieta del 1530, una quarta da Aymavilles del 1531 (sul dorso è scritto 1530) ed un'altra da Chambéry. (112) Nella lett. CXIX è detto, accennando a l\fontluel, « d'ou j 'ay escript à Votre Alteze » ; e noi non abbiamo lettere da l\fontluel. Così non abbiamo la lettera d'invito per il battesimo d'Isabella, rivolta alla duchessa Beatrice, cui accenna nella lettera LXXXVI ; né .la stessa lettera jn cui anuncia al principe Em. Filiberto la morte di Carlo II ; né le lettere, scritte dalla valle di Ao.sta nel 1553, cui accenna nella lettera XCV ; né il racconto venatorio fatto al principe, che ci rivela un Renato « bon chasseur au cerfz » e cin­ ghiale ed un Em. Filiberto appassionato di caccia, come ben si può rilevare dal poscritto della lettera LXXXI : « comme je escrips bien au long à mon­ seigneur le prince et pour. vous en rendre certain, j'ay fait un barrii de sincyer, saichant que l'aymes ». Anche nella lettera LX dice d.i serbar la cac­ ciagione per il duca. (113) Il genero Federico di Madrazzo restituiva, « com'era solito farsi, il collare della SS. Annunziata, appartenuto a Renato, nelle mani di Ema­ nuele Filiberto, che gliene rilasciava ricevuta 1'8 settembre 1565 (A. S. T., sez. I, Ordini Militari : SS. Annunziata, m. I , . ove è pure conservata una bellissima firma ? i Renato di Challant, forse l'unica completa .di nome) . Re­ nato di Challant aveva ricevuto il collare dell'Annunziata il 12 ottobre 1527. (114) Lettere LIX, LXI, LXV, LXVIII, LXIX, LXXVIII, LXXIX, LXXX. (115) Lettere LXXXIII, LXXXVII, LXXXVIII, LXXXIX, XC, XCI, XCII, XCIII, XCV, XCVI, CVI e tutte quelle posteriori al 17 agosto 1553.