Le lettere di Renato di Challant governatore della Valle d'Aosta

INTRODUZIONE XXXIX tere vere e proprie poi son finite quattro memorie (1 16) , una let­ tera al cugino Lullin ( 117) e due scritti d'accompagn amento a pli­ chi, uno inviato da Renato di Challant al « maistre Bellegarde » ed un altro spedito dal cugino Lullin allo stesso Renato ( 1 1 8) . Chi scorre l'epistolario d i Renato di Challant s i trova a dover risolvere due problemi dipendenti l 'uno dall'altro, l'ordinamento delle carte e la datazione delle lettere . . L'ordinamento non esiste affatto, perché le due numerazioni, lievemente varianti tra di loro, ·che le lettere recano, non hanno lo unico ordine qui possibile, quello cronologico. Ancorché le lettere siano state, con altri documenti, microfilmate con tale disposizione (nello spirito del trattato di pace) per gli archivi fran cesi e che con tale ordine si trovino citate dagli studiosi, pure ho stabilito l'ordi­ namento cronologico, riportando tra parentesi la numerazione ar­ chivistica ed assegnando l 'anno alla gran parte delle lettere non -datate. Esse segnano in certo modo l'itinerario di Renato di Chal­ lant, con una grande varietà di luoghi, che rispondono a Lione e Payerne, Parigi e Milano, Pavia e Novara, Torino e Casale, alle località dei castelli dei Challant. Chambéry, come sede del luogo­ tenente generale al di là dei monti e del governatore della Savoia, raccoglie il maggior numero di lettere, ben 46, seguita con 15 da - Vercelìi, allora capitale dello stato e residenza del luogotenente ge­ nerale per il Piemonte. L'anno 1530 poi, il 1536 ed il 1553, come anni di eventi par­ ticolari, datano il m ·aggior numero delle lettere di Renato. In esse si osserva l'uso del formulario proprio delle lettere ri­ volte a sovrani ed alte personalità, come si può riscontrare parti­ colarmente alla fine di ogni lettera. Il duca è chiamato « monsei­ gneur » e la duchessa « madame » (talora si incontra la formula (116) cc Mémo. i re · à monseigneur >>, dedicata al viaggio in Francia del 1530 ; « mémoire. des affers de Genesve » e « le partys que le conte de Challant peult fere pour le dheu du mariage de sa femme et de ce qu'est dheu au dict conte et. à sa fe.mme » ; " memoriale pour !es afferes de Allema. gne », che nell'ordina­ mento archivististo recano rispettivamente il numero. 1, 40, 48, e 79. Di esse si è tenuto conto nel presente lavoro. (117) La )ettera al cugino Lullin, semplice foglio d 'accampagnamento ad un plico, reca, nell'ordinamento archivistico, il numero 81. ( 118) Numerati 28 e 47.