Le lettere di Renato di Challant governatore della Valle d'Aosta

INTROD UZIONE XLl Moltissime lettere offrono bellissimi esempi di scrittura, dì cm son chiare le caratteristiche paleografiche di scrittura gotica minuscola corsica del sec. XV, derivazione di quella minuscola go­ tica formatasi nel sec. XIII e diventata nel sec. XIV ricca di segni abbreviativi e legature con poca o falsa interpunzione (123) . Le· lettere ad asta s'incurvano sopra e sotto i l rigo, verso destra per le aste superiori e verso sinistra per le inferiori. In particolare, la e, eseguita in due tempi, acquista un tratto orizzontale, che la unisce alla lettera seguente ; la d è unciale, così come gran parte delle lettere maiuscole, iniziali di frase ; la s presenta la forma ca­ rolina in principio ed in corpo di parola , mentre offre invece la forma del sigma dell'alfabeto greco, derivata dalla capitale, in fi: ne di parola e nelle iniziali con valore di maiuscola ; la r è per lo più carolina. Sono usate forme di abbreviazione, entrate nell' •1so paleogra­ fico comune, come l 'abbreviazione per significato prnprio, carat­ teristica della scrittura irlandese, del « con » ( 9) ; l ' abbreviazio­ ne per significato - relativo, rappresentata da una l i nea sovrappo­ sta per indicare le doppie, l 'omissione della n e le finali di parola , come do1i.e per donne ; voyàt per voyant ; La icsafi per La usa.nne. L'interpunzione è :r:_appresentata talora da piccoli tratti obbli­ qui tracciati dalla penna d'oca tra parola e parol a , che acquista­ no valore di pausa breve, media e lunga, là dove la punteggia­ tura moderna vorrebbe una virgola , un punto e virgola o un punto. La lingua è la francese (124) , ricca di arcaismi nella forma­ zione delle voci : scrive « estre » _ per « ètre », y con due puntini per semplice i. In particolare, la scrittura non ha accenti e totale assenza di apostrofi, poiché scrive « lempereur » per « l'empereur >> , « mestre » per « m'estre » , « jay » per « j'ay » , « qui l » per « qu'il '" ecc... ; i nomi propri di persona e di luogo present::tno spesso lievi varianti. . Per ciò si è creduto opportuno adottare un metodo di trascri­ zione che stesse tra la rigida ripetizione del testo e l 'ammoderna- ' (123) La presente pubblicazione offre esemplari di lettere fotografate : lett . CVI e CVIII. (124) Eccetto la sola lettera LXXII, scritta da Crescentino.

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