I Figli di Saint-Vincent nel dovere e nell Amore verso la Patria

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clero tante vecchie penne nPre . L'a.qnilotto cln lle piume mozze,
con Testaf�hi volò al lontano orizzonte (lPll'Isonzo, n n po'
più verso il mare che il Monte Nero, verso il Vodice, a
strappare 1agli a rtigli della bicipite n nova gloria, per ritornar­
sene poi fatalmente all'ormai sacro Pa.subio. Quivi , il <·olonnello
ehe sapeva premiare i buoni vecchi soldati , lo trasfPrì in qualihì
cli telefonista ana 2" sezione telefonica del r Genio, nella quale
q uali tà rimaneva sempre vicino al Comando clel g·ruppo. P11r­
troppo, nna disposizione che, come premio, 1lovPva relativa ­
mente garantire la vita a, un che tanto l 'aveva già a.rcl i ­
tamente arrh ;chiata, gli fu funesta. . A q uasi 1m anno (li distanza,
i Morti dell'Imbuto sono venuti a prendersi il loro colonnel l o ,
il meraviglioso ufficiale che tanto amava. e faceva i suoi
alpini, andandoseli a ricercare per riporta,rli nel suo battaglione
.tosta) sino nelle corsie degli ospedali e nei conYalescenziari ,
« condottiero id'eale, onore e v�mto del ba.ttaglione Aosta e del
VI n ruppo Alpi n i , rispettato <la11a morte nei più duri frangenti,
cadnto vitt ima del l a montagna e con l ui tanti snoi sol dati . La
sera infatti del 5 settembre 1 91 7 l 'i mma ne frana dei roccioni
della Lora tr avolg e giù per gli Abissi cli Val dell e Prigioni la
sede del Coman(lo del VI Gruppo, le ba.racche sottosta.nti con
tutti coloro che vi stanno dentro e d intorno )). ( f >a.lla Storia del
Battaglion e A osta) .
L'atto di morte cl i Oamos dice : « DP<'Pduto a, ore 22,30' del
:i agosto 1 91 7 in seguito a sch iaccia.mento nella frana dei Roc­
doni Lora (Pasubio) )).
I n basso (lell'orrida gola., i n fondo a l l ' impressionante e pit­
toresca valle clelle Prigion i , ai piPcl i del l a rnpP altissima , a . Jl'im­
bocco del Ponte del Diavolo. snlla .strada che da Pian delle Fu­
gazze, per ]a, Vallarsa, conduce a Rovereto, è stata. fissata una
l apide che porta la seguente epigrafe :
[ 5 J
Fronte di _Guerra 191'5-1918
Dalle imminenti vette nella fonda notte
Ruinando a valle i Roccioni deil& Lora
Tutto travolsero
'Ripari, apprestamenti e vite
5 .settembre 1917
Più che duecento
Alpini - fanti - specialisti
1)1artiri ignoti
Hanno qui la loro tomba
• viatore e ascolta
Da questa ruina beverata di sangue
viene una _ v�e : Italia ! Italia !
5 settembre 1918
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