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Ecco abbastanza spiegato perchè

«

non si ebbe il tempo

di

dargli sepoltura )). GosicclH� Egli ha seguito la dura sorte di

co­

loro che

rimasero colle scarpe al sole)

secondo l'espressione di

noi

soldati. Per Coloro canta la

.

lirica del

Oan cla gttèra

(Col. M.

O .

B�is degli

Alpini del

Rornbon)

nel suo delicatissimo

Fior Alpino)

dedicato alle madri e alle spose degli alpini :

«

Quel

fior

genti l che sboccia,

I la rupe, nella roccia,

Fulgente di colore,

�orriso, speme, amore

F:'

fior, piccina cara,

! >'

l•�roe sem�a bara

!

(Om1SS'Ì8)

Ardente, l'ha nutrito

11

sangue d'un ardito :

L'ha fatto sì divino,

li

sangue d'un alpino :

S'amm ira, non si tocca,

li liore

gentil che sboccia.

L'nlpin

è

forte e fiero

Tra rupi ha cimitero :

H:t

sparse j;poglie

ed

ossa,

E'

st>mm

croce e ;fossa :

Tien !'Alpi per Altare

Dal Cielo sino al :\fare

n

ecc...

Zappatore Alpino SERIS LUCIANO GIULIO, n .

25118/67

di

matric . ,

fu

Vittorio e di Fosson Palmira, nato

il

giugno

1893,

dei Séris Gabrié, Skiatore.

Uhiamato alle armi il

12

set-

tembre

191 3

è

i1ssegnato al

Ba.t1iaglione

Aosta . Per la

formazione dei reparti skia-

tori, nell'ottobre

1916

viene

trasferito al

Alpini e

con

detto fece il suo dovere di

solda.to

fino a quando una

pallottola nemica non ne

tronoò

l'esis

·

tenza ·sul campo:

E

ciò avvenne in novembre

1917

nei f

·

atti

d'

a·rmi aJla

Stretta di San Marino, sopra

Va.ls

�agna. Il figlio ereditò

cl

al proprio padre forza non

<'omnne, energia. e abilità. In

g11Prra era uno dei fida-ti por­

taor{lini del comanda.nte del

IX

Gruppo Alpino.

La

mo­

ti var.ione della medaglia di

hronzo

al valor militare

è

ab­

bn:-;tanza eloquente e chiara

per d ire tanto

e

tutto

nella

forzata laconicità :

cc

Portaordini

al

seguito di

nn

coma.ndante di un gruppo

alpino, durante una

intensa

azione di fuci leria ed artiglieria ne­

mica, con sereno sprezzo del pericolo si

recava

più volte a portare

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