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I L

T R I COLORE

<<

Sopra candido vel cinta d'oliva

Donna m'apparve, sotto verde manto

Vestita di color di fiamma viva ».

DANTE.

Soldato

BIAVA GIUSEPPE SILVANO,

n.

12346/67

di matricola,

di Luigi

Gaspare e di

J

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in

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Maria

Delfina, nato il

14 dicembre

1 885

i n Montjovet, paese della Madre (Rénard) .

Emigrò adolescente in cerca

di pa

n

e

e lavoro, mentre la

famiglia

risiedeva in Saint

Vincent .

Rientrò

i n

pa

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ria

per com­

piere iil p

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rio dovere

di

cittadino

e

di soldato ed

i

l

20

settembre

1916 fu chiaima­

to

a l l e a

r1ui per mobilitazio­

IH,

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a ssegnato a l

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11 11ale seguì le sorti

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rso. Buon ca­

merata, di buona compagnia

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e bello, pur­

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sfasciato

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intemperi e

e

sopratut­

to dalle

llnre condizioni d i

vita

cu i

erano

sottoposti i

soldati in trincea. Ivi il ran­

cio

giungeva

quando le

c

a

nona te non

se l 'erano sòrbi­

to. ove nffettamlo

la pagnottH

avevansi le man

i

lorde ed

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e

per mancanza

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riposo del sonno pesante come una veglia insonne

e

ti rientrava

in gola r

e

s

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i

nto dall'alito fetido dei cadaveri e

di a.ltri

sudiciumi .

Quindi la

enterite

acuta, dai soldati chiamata la

colerina,

pene­

trava nei corpi per sfasciarli

e

diluirli,

e ti

u

c

c

i

d

e

v

a

con lenta

febbre,

a piccolo fuoco, micidiale, gli uomini lì negli spedaletti

vicino alle

prime

linee,

in rivalità

colla

mitragliatrice,

rispon­

dendo col suo

giallo

sorriso nel

ghermire

la preda, al canto lu­

gubre

e

lacerante

della

regina dei campi

di battaglia.

Biava Silvano

fu ghermito mentre serenamente sopportava

i disagi di rfante e portato all'ospedale

da

c

a

m

p

o

069.

Il

30

set­

tembre 1917 vi decedeva. La salma fu sepolta nel cimitero di

Russig.

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